DESCRIZIONE
WORKSHOP destinato agli studenti del Primo Anno del Biennio degli Istituti d???Istruzione Superiore promosso dall???Ente di Formazione FKT, Cilento Form di Vallo della Lucania (Direttrice, dott.ssa Teresa Paola Marrone)
La piazza, le sale polifunzionali, le biblioteche e i giardini aspettano tutti i lettori per condividere il primo capitolo di
???MOTIV-AZIONI e LEGALIT?????
cicli di approfondimento sul tema della Legalit??, che si sviluppano in prosieguo al Premio per la Legalit??, I edizione, istituito il 19 marzo 2018.
Sede: Aula Consiliare, Palazzo della Cultura, Vallo della Lucania
Per il ???Maggio dei Libri??? si terr?? un incontro, di mattina, nella prima settimana di Maggio, con le classi degli Istituti Superiori di Vallo della Lucania sul tema Legalit??, Ambiente e Territorio. 2018, Anno europeo del patrimonio culturale.
Relatori, Dott. Tommaso Pellegrino, Presidente PNCVDA.
Assessore, Avv. Genny De Cesare, Comune di Vallo della Lucania
Dott.ssa Teresa Paola Marrone, Direttrice Ente di Formazione FKT, Vallo della Lucania, Geologa e assegnista di ricerca Universit?? del Sannio in Geologia
Prof.ssa Carmen Lucia, Docente IIS Cenni-Marconi e Dottore di ricerca Universit?? degli Studi di Salerno
Dott. Andrea De Luca, Responsabile Premio per la Legalit??
Reading-concerto con Antonella Ippolito e Renato Salvetti: Brucia la terra e tutti gi?? per terra. Storie di umanit?? offesa nel concerto spettacolo dedicato alla Terra dei Fuochi, A loro il ???Premio speciale Teatro civile e Ambiente??? nella Cerimonia di conferimento dei Premi per la Legalit??, Teatro Auditorium ???Leo de Berardinis???, 19 Marzo, 2019, Vallo della Lucania
Nel workshop saranno presentati testi esemplari del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
TESTI SCELTI per il Maggio dei Libri:
??? (Genere, fumetto) ???La Principessa Primula???
??? (Genere, testi d???uso e manuali espostivi) 4 Volumi della Collana ???Quaderni della Biodiversit????? del PNCVDA
Le letture partiranno da testi esemplari che divulgano le eccezionali testimonianze della biodiversit?? del nostro territorio. Il paesaggio, risultato dell'interazione fra l'uomo e il suo ambiente naturale, si presenta quale straordinaria sintesi di eventi storici, economici, sociali, artistici, culturali e spirituali. Dai monti al mare, queste terre conservano significativi caratteri tradizionali riscontrabili nell'organizzazione del territorio, nella rete dei percorsi, nel sistema degli insediamenti e nella struttura delle coltivazioni.
In un attraversamento tra diversi codici e tra interferenze di vari sistemi espressivi, dai testi cartacei passeremo all???ascolto di documentari: guarderemo insieme un docufilm su Elea e le piante officinali (testo scritto da Carmen Lucia e Saverio Catino e girato dagli di Beni Culturali, Universit?? degli Studi di Salerno, in collaborazione con l???IIS Cenni Marconi e la Sovraintendenza ai Beni Archeologici di Elea-Velia).
Dopo il docufilm analizzeremo il concetto di eukair??a: kair??s in greco ?? il tempo, ma anche il luogo opportuno. Gli esuli, i mercanti greci scelsero i luoghi di Elea e Paestum guardando alla loro naturale eukair??a, insediandosi in luoghi protetti dai venti, ricchi di sorgenti, vicini a fiumi navigabili. Ricorderemo inoltre che tutto il tratto cilentano della Magna Grecia, dove si ?? sviluppata un???importante parte della cultura classica dell???Occidente, ?? s?? la patria della scuola eleatica, di Parmenide e Zenone, ma lo ?? stata anche della medicina e della moderna scienza, della sacralit?? del cibo, sottratta alla precettistica religiosa per essere ascritta a quella medica. L??? ???essere??? di Parmenide e il ???benessere??? della cultura eleatica sono, ancora oggi, alla base della dieta mediterranea. Il nostro territorio, oggetto di ricerche scientifiche sull???alimentazione da parte di noti studiosi come Ancel Benjamin Keys, fu scelto dunque dai greci e dai romani per la sua naturale ???eukair??a???, una parola polisemica che implica tante accezioni: la bellezza del luogo, la fertilit?? della terra, l???abbondanza dell???acqua e, non da ultimo, la salubrit?? dell???aria. In questa colonia Parmenide, padre della scuola eleatica, fond?? anche una scuola medica studiando le piante endemiche come: l???ulivo, l???asparago, l???elleboro, il mirto che sono ancora oggi sopravvivono nella memoria della cucina cilentana. Il video, girato a Velia, con costumi che riproducono gli antichi pepli greci, approfondisce la tematica del cibo, ma lo fa attraverso un approccio ermeneutico, in cui si evidenzia come gran parte dei piatti poveri del Cilento a base di erbe aromatiche derivino da antiche tradizioni che noi cilentani abbiamo ereditato dai Greci. In pochi, per esempio, sanno che a Velia Virgilio veniva a curarsi una malattia agli occhi con il mirtilene e che lo stesso Augusto curava qui con l???idroterapia. Eredi della scuola medica eleatica furono poi i monaci basiliani e