DESCRIZIONE
“Il piacere di leggere” – “Così di notte, in quella stanza dove mi dimenticavo il tempo…”
Inizia tutto così, come nella bottega del libraio di Selinunte, quando il silenzio accende l’immaginazione e le parole diventano musica. Una rivoluzione silenziosa nella scuola della carta e delle storie, dove il tempo si fa interiore e la lettura diventa respiro condiviso.
È in questo spirito che nasce “Il piacere di leggere”, un progetto che affonda le radici nella storia stessa della nostra scuola primaria, un luogo che da sempre porta con sé l’anima della Cartiera del Villaggio Celdit, dove la carta – quella vera, da toccare, annusare, trasformare – era ed è ancora oggi il punto di partenza di ogni storia possibile. La nostra scuola, immersa nella memoria e proiettata verso il futuro, decide di schierarsi “contro”: contro la dissipazione, la frenesia, la distrazione che spezzano il legame con la parola, l’ascolto, il tempo lento della lettura. È una rivoluzione dolce, silenziosa, che vuole restituire ai bambini – e agli adulti – il piacere di leggere come atto d’amore, come scoperta di sé e del mondo. Leggere è resistere. Leggere è immaginare. Leggere è vivere.
La lettura qui non è solo attività didattica: è viaggio, è libertà, è occasione di confronto e riconoscimento. È una navicella che ci trasporta in luoghi sconosciuti, è specchio in cui riconosciamo le nostre emozioni, è tempo in cui l’io e l’altro si incontrano. Ed è per questo che il progetto si sviluppa attraverso azioni concrete, coinvolgenti, partecipative: In una stanza accanto alla biblioteca, sorge un vero e proprio laboratorio creativo: “Libri in cantiere”, dove bambini, genitori e nonni danno vita a libri originali, cuciti insieme. Testi, racconti, illustrazioni, copertine, impaginazioni e rilegature sono realizzati con materiali riciclati ed ecosostenibili, nel rispetto dell’ambiente e con uno sguardo poetico alla memoria della cartiera. Ogni opera entra a far parte della preziosa raccolta delle Edizioni Villaggio Celdit, uno scaffale speciale dove si conservano i sogni in forma di libro.
I libri delle Edizioni Villaggio Celdit vengono esposti al pubblico durante la manifestazione dei Cantieri Creativi e Poetici. Ogni cantiere ha i suoi frutti. E tra questi, c’è anche la prima edizione del Premio Letterario "Se una storia non la racconti, non esiste", rivolto a tutti gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo n. 4 di Chieti. Il gruppo biblioteca si occupa della raccolta dei testi e una giuria esterna, composta da Dirigenti Scolastici e docenti in quiescenza, alcuni ancora impegnati attivamente nella formazione degli insegnanti, provvedono ad esaminare i racconti e a decretare, nella massima trasparenza i vincitori di questa prima edizione del concorso. I racconti finalisti, raccolti in un Annuario del Villaggio Celdit, una nuova tradizione editoriale destinata a crescere negli anni. Un ulteriore premio è attribuito anche ai lettori più assidui. La premiazione del concorso e l’esposizione dei libri realizzati nel laboratorio Libri in cantiere si svolgono nella splendida cornice del giardino della scuola, trasformato per l’occasione in uno spazio di festa, parole e colori, dove lettura, creatività e partecipazione danno vita a un momento davvero speciale. I lettori più assidui e i vincitori del concorso letterario vengono premiati con un attestato e un buono per l'acquisto di libri, un riconoscimento simbolico ma potente, pensato per accendere — o rafforzare — l’amore per la lettura. Un piccolo gesto che vuole alimentare un circolo virtuoso e contagioso, dove il piacere di leggere si trasforma in abitudine, scoperta, meraviglia… e magari anche in nuove storie da raccontare. Questo è il Maggio dei Libri, questo è il Maggio dei Cantieri Creativi e Poetici!