DESCRIZIONE
???Un pomeriggio, Romolo, tornato dal lavoro, racconta alla sua famiglia che Teresa Noce, una signora di Torino, insieme ad alcune sue amiche, sta organizzando per i bambini e le bambine di Roma una vacanza di qualche mese nel centro-nord Italia.???
1946, la seconda guerra mondiale ?? finita, ma i segni che ha lasciato non sono ancora stati cancellati: case ed edifici pubblici distrutti, chilometri di strade e ferrovie non percorribili, perdite e dolore dentro le famiglie. Anche la pace, soprattutto per i poveri, ?? difficile da vivere per il continuo ricordo degli orrori a cui si ?? assistito, per il lavoro e il cibo che scarseggia, per la mancanza di abitazioni sicure. Lo sanno bene Remo e Romano, due fratellini che vivono a Roma. Ma per loro due, come per circa altri 70mila bambini in Italia, ci sar?? la possibilit?? di salire su un treno speciale, un ???treno della felicit????? che li porter?? a Carpi. Per alcuni mesi vivranno una straordinaria esperienza di solidariet?? popolare e riprenderanno a frequentare la scuola: l???affetto e le cure ricevute saranno per loro una parentesi di vita felice alla quale rimarranno legati per tutta la vita.
Il racconto in due parti di Cinzia Crenca tratteggia la figura di Teresa Noce per poi narrare l???esperienza di Remo e Romano.