DESCRIZIONE
Immagini illustrate della Divina Commedia e di altri testi dedicati al sommo poeta accompagnano per tutto il mese di maggio il percorso dei lettori che accedono alla Biblioteca Nazionale di Napoli per consultare i libri e per gli altri servizi. Una straordinaria anteprima dedicata al sommo poeta in previsione di una grande mostra che nei prossimi mesi sar?? organizzata per celebrare l???anniversario dei settecento anni dalla morte. Le immagini, selezionale con cura da Paola Corso e Lucia Marinelli, illustrano la vasta presenza dell'opera dantesca nelle raccolte della Biblioteca. Per consentire una visibilit?? ad un grosso pubblico le immagini saranno riproposte anche sulle pagine social della Biblioteca.
Nelle teche che accompagnano i percorsi riservati al pubblico manoscritti come una bella opera del 400 ed edizioni di pregio come le incisioni di Giovan Giacomo Machiavelli per la Divina Commedia, nell???edizione Gamberini, del 1826, alcune delle celeberrime illustrazioni da "L???Inferno, il Purgatorio e il Paradiso colle figure di Gustave Dor??", Parigi, Hachette, 1861, diventate poi le illustrazioni per eccellenza della Divina Commedia o quelle di Francesco Scaramuzza (1803-1886) che dedic?? la sua vita artistica all???Alighieri realizzando pi?? di cento tavole della Commedia: in vetrina anche molte curiosit?? come l'albero genealogico dell'Alighieri.
Oppure il disegno di Beatrice che invia Virgilio a salvare Dante nella Selva Oscura tratto dall'"Atlante Dantesco" (1822),una sorta di repertorio di disegni realizzati dallo scultore e pittore inglese John Flaxman per illustrare la Divina Commedia, nel pi?? puro e lineare stile neoclassico ispirato ai dettami del Winkelmann sull'arte antica, o ancora "la Divina Commedia novamente illustrata da artisti italiani", curata da Vittorio Alinari e pubblicata a Firenze a partire dal 1902. Vittorio Alinari (1859 ??? 1932). Nel maggio del 1900 indisse un concorso invitando artisti italiani a illustrare nuovamente la Divina Commedia. Il primo premio fu assegnato ad Alberto Zardo. I disegni realizzati furono riprodotti con la tecnica della collotipia per essere pubblicati nel volume e sono una testimonianza della fortuna che il poema dantesco ebbe a partire dall???Ottocento.
Per i pi?? appassionati resta on line (http://hdl.handle.net/20.500.12113/4797) nella teca digitale, in nuova versione in alta risoluzione uno tra i pi?? significativi e preziosi codici miniati medievali conservati nelle raccolte della biblioteca nazionale di Napoli. Si tratta di uno trai primi manoscritti della Commedia datato 1350-1375, pervenuto incompleto, superbamente illustrato. Il codice presenta 76 disegni a penna, alcuni leggermente coloriti in rosso, che raffigurano le scene della Commedia e accompagnano il testo. Le illustrazioni, si inseriscono nella cultura figurativa corrente in Umbria nella seconda met?? del Trecento ed offrono un contributo fondamentale per lo studio della storia della miniatura in Italia tra il ???200 e ???300.
Si ricorda che in questo periodo e per tutto maggio l???acceso in Biblioteca avviene solo su prenotazione attraverso il sito web.