DESCRIZIONE
Servendosi di una rivisitazione ibrida del genere televisivo del “Talk Show” e dello “spazio bibliotecario” (unità fisica e culturale) in qualità di studio di produzione o teatro di posa, il progetto culturale dal titolo “Female storytellig show. Trasposizioni contemporanee di stereotipi femminili dal romanzo alle moderne narrazioni transmediali” (filone bibliografico “la forza delle parole”) intende sviscerare le rappresentazioni stereotipate moderne e tutti i paradigmi rappresentativi del femminile contemporaneo partendo dall’appiattimento della narrativa delle “personagge” a modello unico. L’iniziativa, che prevede 2 workshop pomeridiani di analisi "qualitative e visive" di narrazioni moderne tra libri e adattamenti seriali delle female-centered drama, si svolge in modalità mista (in presenza e online). Gli incontri verranno registrati e subiranno un processo di post-produzione video (realizzazione videoclip finale). “Female storytelling show” si configura con la struttura ritmica di un programma televisivo di genere talk show caratterizzato dalla presenza di un conduttore (moderatore) che intervista ospiti (talent) ed esperti coinvolgendo il pubblico in studio. L'obiettivo è quello di un dibattito femminista contemporaneo per strutturare una più ampia trattazione dei ruoli delle “personagge” letterarie in grado di mostrare le molteplici sfaccettature che caratterizzano il “prisma umano”, nel rispetto della molteplicità di caratteri, punti di vista e personalità che difficilmente potrebbero essere ricondotti a un unico “tipo” di donna, come si tenta ancora di fare. Nell'ultimo incontro è prevista l'inaugurazione dello scaffale tematico “DONNE. Cultura femminile, studi di genere e femminismo”.
“Female storytelling show”. Trasposizioni contemporanee di stereotipi femminili dal romanzo alle moderne narrazioni transmediali si impone come vero e proprio “format”. Il fine di tale operazione, oltre ad accrescere la capacità dell’istituzione bibliotecaria nell’interagire attivamente con tutti i processi moderni di valorizzazione della lettura e narrazione all’interno della cosiddetta “Platform Society”, è quello anche di “filmare” una sperimentazione che consentirà di applicare un modello specifico di “format laboratoriale” e valutarne gli impatti, nonché il carattere di continuità ed effettiva fattibilità dello stesso.
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Alice Urciuolo, Chiara Cozzi, Sara faccenda, Alessandro Coltrè, Claudia Aglietti, Angela Gennaro, Luigi Moratti.