DESCRIZIONE
“I nostri mostri non nascono da una mancanza di voi ma da un eccesso di voi – troppa Francia, troppo Impero. Nascono al vostro contatto ed è sempre al vostro contatto che prendono forma e, poco a poco, determinano la loro missione (auto)distruttiva.”
Restare barbari. I selvaggi all'assalto dell'Impero un libro di Louisa Yousfi (DeriveApprodi, 2023).
Uno straordinario viaggio nell’alterità radicale, un pugno nello stomaco delle narrazioni occidentali e delle sue violente politiche di integrazione. (DeriveApprodi)
Louisa Yousfi è parte di una generazione per la quale “restare barbari” – secondo l'espressione di Kateb Yacine citata all'inizio del libro – è diventato uno slogan necessario. Se infatti la parola "barbaro", e i giudizi razzisti che la accompagnano, riappaiono nel vocabolario politico e mediatico dominante, Luisa Yousfi ne inverte l’indirizzo in una parola d'ordine, sia estetica che politica, per rafforzare la denuncia del post-colonialismo e per capovolgere lo stigma. Nel farlo, si appella a Toni Morrison, al rapper Booba, allo scrittore statunitense Chester Himes e al duo rap francese PNL.
Louisa Yousfi, figlia di algerini immigrati in Francia, è giornalista e anima il blog politico «Paroles d’honneur».
Modera l'incontro Andrea Caroselli, ricercatore UniOr.
Intervengono:
Anna Curcio, ricercatrice militante e redattrice della rivista "Machina".
Miguel Mellino, docente UniOr.