Appuntamento il 16 luglio alle 11, per scoprire i primi risultati dell’Indagine Cepell-AIE. La lettura nei mesi dell’emergenza sanitaria, a cura del Centro per il libro e la lettura e dell’Associazione Italiana Editori (AIE). L’evento sarà trasmesso in diretta online sui siti del Cepell e di AIE e sulle pagine Facebook del Centro per il libro e la lettura e di Più libri più liberi.
Si tratta della prima indagine in Europa di questa portata in grado di analizzare l’impatto della pandemia e della successiva crisi economica sul settore editoriale. Come stanno cambiando lettura e consumi culturali? Chiusi in casa gli italiani hanno letto di più? E che cosa, libri o ebook? È aumentata la concorrenza di altre forme di intrattenimento e consumo culturale? Che ruolo hanno giocato le biblioteche? Quali sono oggi gli indicatori da monitorare per sviluppare efficaci politiche di promozione della lettura? Sono alcune delle domande a cui questo primo report risponde.
Con la moderazione di Paolo Conti (Corriere della Sera) e dopo un saluto di Paola Passarelli (Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo), interverranno Angelo Piero Cappello (direttore Cepell), Diego Marani (presidente Cepell) e Ricardo Franco Levi (presidente AIE). Illustrerà l’indagine Giovanni Peresson (Ufficio studi AIE).
La presentazione del 16 luglio è il primo passo pubblico di un progetto di ricerca più ampio, condotto da Centro per il libro e la lettura e AIE, con il contributo di Pepe Research, per capire come è cambiata la lettura nei due mesi di eccezionalità dell’emergenza e come potrà cambiare prossimamente, a partire da una rilevazione che verrà condotta a settembre-ottobre. Il progetto si concluderà quindi a novembre con la pubblicazione di un rapporto di ricerca che raccoglierà i risultati emersi e individuerà una serie di iniziative organiche per la promozione della lettura e il sostegno alle aziende della filiera del libro.