15 giugno 2020. Cari amici de Il Maggio dei Libri, continuiamo ad esplorare le migliaia di attività inserite nella banca dati, che sempre più si rivela una miniera di creatività, competenze e buone pratiche. Oggi vi raccontiamo due progetti: Libri on the road e Lascia un libro, prendi un libro.
Libri on the road (codice univoco nella banca dati 202001909) è il progetto letterario che da giugno ad ottobre ospiterà presentazioni di opere di autori del territorio e non, già insigniti di prestigiosi premi nazionali ed internazionali. La rassegna si svolgerà su diversi fronti, sia con recensioni on line sulla testata giornalistica Zetatielle Magazine (www.zetatielle.com; info@zetatielle.com), scritte da giornalisti, autori, editori e librai, sia con eventi e video in librerie indipendenti, auditorium e circoli letterari del territorio locale e nazionale. L’obiettivo del progetto è quello di promuovere non solo le opere e gli autori, ma anche le librerie, nonché sollecitare i lettori a prediligere le piccole realtà indipendenti del territorio e sensibilizzare, attraverso il nostro contributo, la frequentazione di un settore che vede una crisi progressiva dovuta alla grande distribuzione e ai difficili momenti recentemente vissuti.
Compatibilmente con gli sviluppi in merito alle disposizioni governative sulla possibilità di organizzare eventi, si prevedono anche incontri e eventi itineranti, di fine rassegna, con la contaminazione tra varie arti: letteraria, artistica figurativa, di spettacolo.
Lascia un libro, prendi un libro (codice univoco nella banca dati 202001167) è invece la prima rete nazionale italiana per il recupero e la condivisione gratuita dei libri, nata in Sicilia su iniziativa di Giuseppe Rapisarda (pipporapisarda64@gmail.com). Il progetto (www.facebook.com/condivisionelibri/) mira a rendere capillarmente disponibili sul territorio, ed in forma gratuita, quanti più libri possibili, e a combattere la ludopatia da slot machine nei bar, sostituendole con postazioni di libri. Quasi tutti i punti libro si trovano all’interno di edifici, negozi o associazioni, quindi i libri sono sempre protetti e disponibili in modo ordinato, e l’invito è ad allestire punti libro dovunque, allargando così sempre di più questa “Biblioteca Diffusa”.
Ad oggi, sono stati messi in circolo più di 30.000 libri (recuperando libri invenduti o da anni nei magazzini delle librerie, insieme a volumi destinati al macero), distribuiti in oltre 230 punti di recupero e condivisione gratuita, di 90 città, appartenenti a 50 province, di tutte le regioni italiane. Esiste una sola regola, per prendere un libro, bisogna lasciarne un altro. Non c’è obbligo di restituzione del libro scambiato, né di registrazione del testo o del lettore.