Oggi raccontiamo #13 – “Libri on the Road” e “Lascia un libro, prendi un libro”


15 giugno 2020. Cari amici de Il Maggio dei Libri, continuiamo ad esplorare le migliaia di attività inserite nella banca dati, che sempre più si rivela una miniera di creatività, competenze e buone pratiche. Oggi vi raccontiamo due progetti: Libri on the road e Lascia un libro, prendi un libro.

Libri on the road (codice univoco nella banca dati 202001909) è il progetto letterario che da giugno ad ottobre ospiterà presentazioni di opere di autori del territorio e non, già insigniti di prestigiosi premi nazionali ed internazionali. La rassegna si svolgerà su diversi fronti, sia con recensioni on line sulla testata giornalistica Zetatielle Magazine (www.zetatielle.com; info@zetatielle.com), scritte da giornalisti, autori, editori e librai, sia con eventi e video  in librerie indipendenti, auditorium e circoli letterari del territorio locale e nazionale. L’obiettivo del progetto è quello di promuovere non solo le opere e gli autori, ma anche le librerie, nonché sollecitare i lettori a prediligere le piccole realtà indipendenti del territorio e sensibilizzare, attraverso il nostro contributo, la frequentazione di un settore che vede una crisi progressiva dovuta alla grande distribuzione e ai difficili momenti recentemente vissuti.
Compatibilmente con gli sviluppi in merito alle disposizioni governative sulla possibilità di organizzare eventi, si prevedono anche incontri e eventi itineranti, di fine rassegna, con la contaminazione tra varie arti: letteraria, artistica figurativa, di spettacolo.

Lascia un libro, prendi un libro (codice univoco nella banca dati 202001167) è invece la prima rete nazionale italiana per il recupero e la condivisione gratuita dei libri, nata in Sicilia su iniziativa di Giuseppe Rapisarda (pipporapisarda64@gmail.com). Il progetto (www.facebook.com/condivisionelibri/) mira a rendere capillarmente disponibili sul territorio, ed in forma gratuita, quanti più libri possibili, e a combattere la ludopatia da slot machine nei bar, sostituendole con postazioni di libri. Quasi tutti i punti libro si trovano all’interno di edifici, negozi o associazioni, quindi i libri sono sempre protetti e disponibili in modo ordinato, e l’invito è ad allestire punti libro dovunque, allargando così sempre di più questa “Biblioteca Diffusa”.
Ad oggi, sono stati messi in circolo più di  30.000 libri (recuperando libri invenduti o da anni nei magazzini delle librerie, insieme a volumi destinati al macero), distribuiti in oltre 230 punti di recupero e condivisione gratuita, di 90 città, appartenenti a 50 province, di tutte le regioni italiane. Esiste una sola regola, per prendere un libro, bisogna lasciarne un altro. Non c’è obbligo di restituzione del libro scambiato, né di registrazione del testo o del lettore.

 

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