Il Centro per il libro e la lettura apre il ricco programma del Festival Insieme – lettori, autori, editori, in programma dall’1° al 4 ottobre al Parco Archeologico del Colosseo e all’Auditorium Parco della Musica di Roma, con una riflessione e una testimonianza diretta sul potere taumaturgico della lettura: l’appuntamento è con La cura dei libri, giovedì 1 ottobre alle 16, nella Cavea dell’Auditorium.
Il racconto di cosa i libri possono fare per noi, e cosa noi possiamo fare per i libri, inizia con le parole dello scrittore Paolo Giordano, che ricorda quanto sia positivo il contagio della passione per la lettura. Proprio durante il periodo delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, infatti, i libri si sono dimostrati particolarmente di conforto, non solo per evadere con la mente ma anche per acquisire nuove competenze e conoscenze e impiegare al meglio quel tempo sospeso. Le capacità affinate dall’abitudine alla lettura, inoltre, sono tornate utili per distinguere le notizie dalle bufale, la verità dal rumore di fondo, e per capire come e dove approfondire gli argomenti principali legati alla pandemia. Anche sul fronte medico la lettura è stata un’alleata fondamentale, come spiega Alberto G. Ugazio, direttore dell’Istituto per la salute del bambino e dell’adolescente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, che condivide con il pubblico l’esperienza del reale e quasi magico potere curativo dei libri nella crescita dei bambini. Dalla scuola in ospedale alle tante attività di gioco e istruzione sia in corsia che in casa, i libri si confermano strumenti irrinunciabili e prediletti per una salute equilibrata dei più piccoli. A coordinare l’incontro, il direttore del Cepell Angelo Piero Cappello, il quale illustra brevemente anche le iniziative che il suo istituto cura da anni, come il Programma 0-6, il progetto Città che legge e le campagne nazionali Il Maggio dei Libri – nella quale rientra questo evento romano – e Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole.
Un appuntamento per scoprire quindi come la cura dei libri sia quella che riceviamo dalle pagine di una storia, che giunge in nostro soccorso nei momenti bui o ci illumina nella comprensione di noi stessi, di idee, fatti e persone, e anche quella di cui questa straordinaria invenzione ha sempre bisogno, affinché tale presidio di cultura e civiltà continui a diffondersi superando ogni ostacolo, e accompagni con passione per tutta la vita.