DESCRIZIONE
E se i libri fossero ali? Se i libri fossero ali, a ciascuno di noi piacerebbe volare nel cielo magico delle storie. Certo, non sempre - perché a volte, quando non desideriamo leggere, preferiamo restare ancorati a terra -, ed è anche giusto così. Ma se volessimo indossarle quelli ali, se volessimo - in altre parole - leggere quel libro; indossate le ali saremmo pronti a volare.
Ma proviamo ad immaginare un bimbo o una bimba che, incuriositi da un libro, volessero mettere le ali; immaginiamo per un momento che indossate le ali siano pronti a volare: cosa potrebbero provare scoprendo che quelle ali non volano? Cosa potrebbero provare scoprendo che quelle ali non solo non volano ma sono talmente pesanti da schiacciarli, scaraventarli a terra e farli cadere? "Leggere leggero" nasce così: leggere dovrebbe essere leggero, come volare. Ed è necessario imparare a colmare la distanza che esiste tra le ali e il cielo, tra la voglia di volare e l'impossibilità di raggiungere il cielo.
Nella giornata mondiale del libro, Farniateca desidera celebrare la prospettiva di chi leggere non può, di chi - in altre parole - potrebbe vivere il libro non come strumento per volare, ma come possibilità di cadere. L'incontro con il mondo della dislessia sarà come un viaggio di risveglio consapevole condotto su due vie diverse: da un lato le parole sapienti ma immediate della Prof.ssa Maria Buonaguro - già Dirigente Scolastica ed esperta dei Disturbi Specifici di apprendimento; dall'altro un simpatico laboratorio interattivo proposto da Farniateca, in cui attraverso strumenti digitali, indizi cartacei e partecipazione attiva, il pubblico è invitato ad entrare in contatto con "I Malarazza" di Ugo Barbara - scrittore atteso come ospite con il suo secondo libro il 23 maggio. Tra una parola e un indizio, si apre lo spazio per un piccolo sorteggio: cosa si vince? Naturalmente il libro (dieci copie in palio) - per il quale, intanto, il pubblico ha sviluppato una certa curiosità.
Cosa ci portiamo al termine dell'incontro? Ci portiamo cose che non pensavamo di scoprire. Innanzitutto la bellezza di un momento condiviso. E poi la scoperta di una verità tanto potente quanto spesso invisibile: ogni difficoltà, se guardata dalla giusta prospettiva, può rivelarsi una risorsa.
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Prof.ssa Maria Buonaguro, già Dirigente Scolastica ed esperta dei DSA- relatrice, Maria Sarracco, Presidente di Farniateca- mediatrice e tutor del laboratorio interattivo, Monica Basciani, componente del direttivo di Farniateca- lettrice, Pamela Panaggio, componente del direttivo di Farniateca- tutor del laboratorio digitale