Registe, scrittrici, poete: lo sguardo, la voce, il punto di vista delle donne tornano nell’ottava edizione del festival “Alice e le altre”, organizzato da Collettiva edizioni indipendenti.
L’appuntamento è a #Lecce il 3 e 4 maggio 2025, negli spazi di “Nasca, il teatro” (via Siracusa 28), che sostiene il progetto in collaborazione con il Comune di Lecce, Alta Mane Italia e Otto per mille Luterano.
Omaggio alla prima regista Alice Guy, “Alice e le altre” nasce nel 2014 con l’obiettivo di valorizzare il cinema fatto dalle donne e, negli anni, ha affiancato al cinema la letteratura e la poesia: un progetto pensato per recuperare il senso di appartenenza a una collettività e promuovere i saperi delle donne, grazie a un avvicinamento intimo e appassionato ad artiste da conoscere e non dimenticare.
Il programma
sabato 3 maggio 2025, ore 18.30
Marianna Rapisarda racconta Goliarda Sapienza
Teresa Musca racconta Margaret Atwood
Carla Maria Graduata racconta Simone De Beauvoir
Elisabetta Liguori racconta Laudomia Bonanni
Stefania Zecca racconta Armanda Guiducci
domenica 4 maggio 2025, ore 19
Cristina Carlà racconta Jolanda Insana
Valeria Nicoletti racconta Irmgard Keun
Simona Cleopazzo racconta Grace Paley
Serena Gatto racconta Colette
Vi aspettiamo
Presentazione del Libro di Peppone Calabrese conduttore di Linea Verde (Rai 1) avente titolo "L'Italia che ho visto. Luoghi, storie e ricette di un Paese autentico" presso il teatro comunale integrato all'interno di un evento sportivo con n. 500 partecipanti provenienti da tutta Italia.
L'intento è di far comprendere il valore delle piccole comunità e dei piccoli centri italiani contenitori di un ricco patrimonio culturale, di tradizioni popolari ed enogastronomiche.
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Peppone Calabrese autore del libro "L'Italia che ho visto. Luoghi, storie e ricette di un Paese autentico"
Laboratorio di informatica creativa per ragazzine e ragazzini dai 7 ai 15 anni.
Ci si trova con il volontari di Coderdojo sabato 3 maggio nella sede centrale della biblioteca in via Roma 55, dalle 14.30 alle 16.30.
Informazioni e modalità d'iscrizione sul sito di Coderdojo Trento.
CoderDojo è un movimento di volontariato che organizza incontri gratuiti per insegnare ai giovani a usare computer e tecnologia in modo creativo.
Potrai costruire il tuo videogioco con Scratch, controllare i nostri robot Edison, mBot e Ozobot, suonare su una batteria di frutta con il Makey-Makey, pubblicare il tuo primo sito web, modellare oggetti virtuali disegnando in 3D, imparare a programmare in Python e tanto altro ancora.
Non occorre avere conoscenze particolari nè essere geni del computer, il CoderDojo è fatto apposta divertirsi senza stress!
• Porta il tuo PC! (se non ce l’hai scrivi a coderdojo.trento@gmail.com, a volte ne abbiamo da mettere a disposizione).
• A ogni evento è necessario iscriversi di nuovo!
• Età per partecipare: tra i 7 e i 15 anni.
• Se hai meno di 13 anni portati un genitore o un accompagnatore maggiorenne.
• Per i nuovi partecipanti, all’arrivo verrà chiesto ai genitori di firmare una liberatoria per consentire la pubblicazione di foto dell’evento sul sito di CoderDojo e social media che potrebbero eventualmente riprendere il minore e/o i genitori.
Nota: senza la firma non sarà possibile partecipare all’evento.
Vuoi rendere più colorato e allegro il tuo giardino o balcone?
Sei curioso di scoprire come comunicano api e fiori?
Ti aspettiamo in biblioteca!
ATTENZIONE: sarà necessario sporcarsi le mani!
Per bambine e bambini dai 4 agli 8 anni.
Laboratorio gratuito con posti limitati. Prenotazione obbligatoria.
Alla scoperta di altre storie su Varazze e dintorni. Conferenza aperta al pubblico a cura di Antonella Ratto e Giuan Marti. In questo appuntamento l'argomento chiave sarà: "Dai culti arcaici alla stregoneria. Il Beigua e i suoi misteri". Relatore Giuseppe Testa studioso finalese, ricercatore e divulgatore di storia locale.
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Giuseppe Testa relatore, Antonella Ratt, Giovanni Martini, curatori