DESCRIZIONE
In occasione dell’iniziativa nazionale Libriamoci 2025 (21 febbraio), la nostra scuola ha dato vita a un’esperienza unica e coinvolgente che ha intrecciato lettura, creatività, affettività e continuità educativa. Protagonista della storia scelta, “La famiglia Topini va a scuola” di Haruo Yamashita e Kazuo Iwamura, è una mamma topino che, per incoraggiare i suoi sette piccoli a recarsi a scuola, costruisce un binario.
Ma la vera magia è nata dai lettori: i bambini della classe quinta della Scuola Primaria.
Sono stati loro – non adulti, né lettori esterni – a dare voce ai personaggi, accompagnando la lettura con immagini del libro e suggestioni sonore create attraverso programmi multimediali. Piccoli narratori per un grande pubblico: i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia.
Attraverso le loro parole, i “grandi” hanno condotto i più piccoli in un viaggio emozionante tra le pagine, stimolando l’ascolto, l’immaginazione e il piacere della lettura. Questa esperienza ha fatto emergere in loro responsabilità, empatia e spirito di collaborazione, trasformandoli in veri e propri “ambasciatori della narrazione”.
A rendere l’esperienza ancora più immersiva, abbiamo ricreato i binari del treno dall’ingresso della scuola primaria fino alla classe quinta. Lì, ad accoglierli, c’era una “biglietteria” con il bigliettaio pronto a consegnare il ticket ai bambini dell’infanzia. Ogni piccolo passeggero veniva poi preso per mano da un alunno di quinta, che lo ha accompagnato durante tutti gli incontri; all’ingresso un altro compagno obliterava il biglietto: il viaggio nella storia poteva cominciare!
L’iniziativa si è articolata in quattro incontri:
1. 21 febbraio – Lettura animata del libro da parte dei bambini di quinta con supporti multimediali.
2. 21 Marzo – Laboratorio creativo: realizzazione delle marionette raffiguranti i personaggi della storia con materiali di riciclo: gusci di noci, rotoli di carta igienica.
3. 12 maggio – Prove generali: i più grandi hanno guidato i piccoli nella preparazione della rappresentazione, aiutandoli a gestire dialoghi e marionette.
4. 13 maggio – Spettacolo finale: i bambini dell’infanzia, con il supporto degli alunni di quinta, hanno portato in scena la storia, trasformando la lettura in teatro.
Questa iniziativa ha promosso la lettura come occasione di creazione, arte e sperimentazione, secondo il filone “Intelleg(g)o… dunque sento”, facendo vibrare emozioni e intelligenze attraverso il potere della narrazione condivisa.
Un’esperienza che ha unito due mondi – infanzia e primaria – in un unico binario fatto di ascolto, fiducia e meraviglia.
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Bambini della classe quinta della Scuola Primaria di Chiaromonte
Ruolo: lettori, narratori, accompagnatori, organizzatori delle attività e guida per i più piccoli.
Bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia di Chiaromonte
Ruolo: ascoltatori attivi, partecipanti ai laboratori creativi, protagonisti della messa in scena finale della storia.