Bibliografie 2021
Anche quest’anno il Centro per il libro e la lettura propone 3 filoni tematici ai quali ispirarsi per i contenuti delle proprie iniziative durante la campagna Il Maggio dei Libri 2021:
I Filone
“Amor… ch’a nullo amato amar perdona”
Alemagna B., Il mio amore, Topipittori, 2020
Sono uno strano animale. Uno scherzo di natura con il pelo di cane e la testa di maiale. Gli altri a volte mi scambiano per un gatto, una scimmia, un topo, perfino per un leone… Chi sono? Di certo non un castoro, una talpa, un cinghiale. Insomma, chi lo sa! In ogni modo, rispondere a questa domanda non ha alcuna importanza quando un piccolo animale rosa si invaghisce di te e tu sei un buffo scherzo della natura. Una tenerissima storia d’amore che dimostra come non esista alcuna buona ragione per amare, che non sia l’amore stesso.
Coat J., Baci polari, L’ippocampo, 2020
Nella sua dolce casetta scavata nel ghiaccio, sotto la banchisa, Clotario conduce una vita contemplativa, fin quando non riceve la visita inaspettata di Nina, costretta a chiedere rifugio a causa di un’improvvisa tempesta. Questa convivenza inaspettata provoca dapprima imbarazzo; poi, a poco a poco, l’empatia prende il sopravvento, finchè Nina non deve ripartire… e allora il povero Clotario comincierà a languire di nostalgia. Costruito come un inventario dei sentimenti, il libro ripercorre le emozioni che si vivono quando nasce una storia: dalla timidezza alla complicità, dalla malinconia alla dichiarazione, e infine all’amore.
Dewanckel G., Baci, orecchio acerbo, 2013
Beso, puthje, suudlus, poca?unek, cusan, öpücük, beijo, kuss, petó, baiser, polibek, csók, kiss… Consonanti, vocali, accenti diversi per definire una delle dimostrazioni d’affetto più universali. Li ha fusi tutt’insieme Goele Dewanckel, in quell’esperanto delle lingue che da sempre è il disegno. Tra i colori, i gesti e gli sguardi di tanti amanti diversi – donne, uomini, bambini, animali, piante – in un libro senza parole, le parole sembrano affiorare e rincorrersi. Per dire che l’amore va sempre e comunque bene. E che non ci sono amori giusti e amori sbagliati. E, soprattutto, per dire – come recita l’unica frase che campeggia all’inizio del libro – “Cada beso una revolución”.
Schubiger J., Erlbruch W., Due che si amano, E/O, 2013
L’amore, e tutto quel che gira intorno a cosa sia l’amore, è difficile da definire. Solo una cosa sembra chiara: è qualcosa che ha a che fare coi baci e robe del genere. Due che si amano, in ogni caso, è un libricino per tutti quelli che si fanno domande sull’amore. Su chi voglia, possa e persino debba baciare chi. Sul prima e sul dopo. Sul vedersi, sullo star bene e sul lasciarsi. I versi di Jürg Schubiger e le immagini di Erlbruch ricordano a tutti gli innamorati che, tutto sommato, l’amore è più bello che difficile, e non dovremmo dimenticarlo mai.
Rutten M., L’ombra di ciascuno, Camelozampa, 2021
È la storia di un Coniglietto che ha fretta di crescere, un Cervo malinconico, un Gatto sportivo, un piccolo Soldato in guerra con se stesso, un Libro che ha sete di sapere e un’Ombra silenziosa. Le loro strade si uniscono in un viaggio verso un vulcano, tra avventure nel bosco e notti stellate, in cui ognuno affronterà assieme agli altri le proprie paure: del buio, della solitudine, della separazione, della morte lontana dei genitori, della crescita. Una storia di formazione raffinata e poetica, intima eppure universale, un’epopea della crescita. Amicizia e amore, altruismo e solidarietà, paura di diventare grandi e desiderio di libertà si mescolano in un’avventura che ha il sapore della fiaba.
Ventura A., Zoboli G., Nove storie sull’amore, Topipittori, 2010
Bambini che vengono da lontanissimo e misteriose piante che parlano nei sogni. Innaffiatoi innamorati e ragazze che germogliano in mezzo alla neve. Mosche filosofe e storie che escono dai libri. Un piccolo manipolo di personaggi fiabeschi, impegnato a mettere in scena il più enigmatico e discusso sentimento del mondo: l’amore. Nove storie (più una) raccontate da Giovanna Zoboli e Ana Ventura per spiegare l’amore come sentimento intelligente e vivo, mai scontato, sempre vigile, a volte difficile, ma sempre necessario per stare con se stessi e con gli altri nella pienezza di un significato condiviso.
Kuijer G., Per sempre insieme, amen, Feltrinelli, 2020
Un classico della letteratura per ragazzi, con una protagonista dalla simpatia dirompente, che conquista i lettori con le sue poesie, le sue “preghiere” e le sue esilaranti riflessioni sul mondo degli adulti. Con una scrittura limpida e intelligente, un libro che tocca temi di grande attualità e complessità, presentandoli dalla prospettiva fresca, innocente e insieme lucidissima di una ragazzina.
Morgenstern S., Thomas Baas, Lettere d’amore da 0 a 10, Sonda, 2020
Ernest ha dieci anni: dieci anni di noia e solitudine, se non fosse per la nonna adorata e Germaine, la governante. Le giornate scorrono grigie e insapori, finché un giorno arriva in classe Victoire che come un tornado, porta con sé una ventata di novità, amore e un pizzico di follia. Con l’aiuto di Victoire, Ernest romperà finalmente il silenzio scrivendo una lettera che darà una svolta alla sua vita.
Negrin F, C’era una volta un cacciatore, Orecchio acerbo, 2019
Un cacciatore ferisce la sua preda e nel cercarla seguendone le tracce, si specchia nella stessa acqua nella quale la preda si è appena abbeverata. Da lì parte il grande gioco delle trasformazioni: chi è la preda e chi il cacciatore? Nella tradizione del mito greco di Atteone e di numerose fiabe di Oriente e Occidente, Fabian Negrin dà un’ulteriore giro di vite al tema dell’amore e a quello della metamorfosi. Niente è come si presenta agli occhi, tutto si trasforma, e solo il cuore ha le diottrie giuste.
Stark U., Piccolo libro sull’amore, Iperborea, 2020
Il Natale è alle porte, l’inverno è più freddo che mai e il piccolo Fred sente la mancanza del papà, che è nel lontano Nord a sorvegliare la frontiera e ad aspettare che la guerra nel mondo finisca. Per ora Fred deve accontentarsi di svelargli i suoi segreti parlandogli dalla presa d’aria del guardaroba. Quando confida al papà di essere innamorato di Gerda, la voce che sente potrà anche essere solo il fruscio del vento, ma di sicuro le risposte sono di uno che l’amore lo prende sul serio. Un piccolo libro per una nuova avventura interiore alla scoperta delle complessità dei grandi.
Stark U., Il bambino dei baci, Iperborea, 2018
Il piccolo Ulf non ha ancora mai baciato una ragazza: come sarà? Inutile chiederlo a suo fratello maggiore, che lo prende sempre in giro. Ulf vorrebbe tanto baciare Katarina, ma senza neanche un briciolo di pratica può solo fare una figuraccia. La cosa migliore è esercitarsi con qualcuna che non gli piace, e così Ulf chiede aiuto a Berit. Ed ecco che arriva la sorpresa: Armata Rossa è così gentile, divertente, coraggiosa e piena di risorse che Ulf non vuole più separarsi da lei… Una storia tenera e spassosissima sull’importanza di andare oltre le apparenze e sulla forza di volontà con cui possiamo vincere qualsiasi sfida.
Gipi, Critone L., Aldobrando, Coconino Press Fandango, 2020
Un’avventura medievale intrigante, ironica e commovente, con un protagonista ragazzino alla scoperta del mondo. Un romanzo di formazione capace di parlare al cuore dei lettori di ogni età, l’appassionante odissea di un giovane orfano cresciuto da uno strego e mandato a correre il mondo per andare incontro al suo destino, senza protezioni o preparazione di sorta. Un romanzo di formazione avvincente, in uno scenario in bilico tra L’armata Brancaleone di Monicelli e il Don Chisciotte di Cervantes, Gipi torna sui temi a lui cari, come la fatica di lasciare la casa e diventare adulti, il doversi misurare con le proprie paure, con le ingiustizie e le ferite del mondo contando solo sulle proprie forze.
Hubert- Zanzim, Pelle d’uomo, La Nuova Frontiera junior, 2018
Bianca e Giovanni sono promessi in sposi, ma non si conoscono. Il matrimonio è visto solo come una transazione d’affari, ma la giovane non ci sta, vuole conoscere l’uomo che sposerà. Così la sua madrina le confida che nella loro famiglia c’è un segreto che le donne si tramandano: una pelle d’uomo, per muoversi indisturbate nel mondo dei maschi. Bianca la indossa, diventa Lorenzo, e scoprirà un mondo che mai avrebbe immaginato. Un libro importante, che sconvolge gli stereotipi e getta luce sull’ipocrisia dei rapporti tra i generi.
Kuyper S., Hotel grande A, Salani, 2013
L’autore ha un passato ingombrante, che qui ricorda perché anche in famiglia non vada disperso: era ragazzino quando venne rinchiuso nel ghetto di Varsavia, e di lì deportato, dopo l’uccisione dei genitori, a Bergen-Belsen. Quella del gioco di sabbia è una metafora: i salvati sono solo i granelli che lanciati in aria ricadono sulla mano.
Mankell H., Joel e le lettere d’amore, BUR, 2010
In questo buco non succede mai niente, pensa Joel, mentre si annoia girovagando per i boschi. Ma si sbaglia. Il giorno dopo accade il Miracolo: mentre attraversa la strada, Joel viene investito da una corriera, che gli passa sopra lasciandolo illeso. Il ragazzo si sente in debito con il destino e per pareggiare i conti decide di fare una buona azione: trovare marito a Gertrud, la donna solitaria e scontrosa che tutto il villaggio evita. Un romanzo di formazione di ambientazione svedese di rara intensità e poesia.
Masini B.- Piumini R., Ciao tu, BUR, 2018
Che cosa fai se un giorno trovi un bigliettino nello zaino da parte di qualcuno che vuole farsi scoprire? In classe cominci a guardarti intorno, per capire chi è che ti osserva e ti studia durante le ore di lezione. E fantastichi: sarà lei, sarà lui? È quello che accade a Viola e Michele. Comincia lei, e Michele sta al gioco, prima un po’ freddino, poi più coinvolto. E parte una caccia all’indizio, i biglietti si affollano, sempre più lunghi, sempre più frequenti, e cresce, impaziente, la voglia di incontrarsi. La storia d’amore di Viola e Michele in un’edizione speciale con due lettere inedite, vent’anni dopo.
Spinelli J., Guerre in famiglia, Mondadori, 2010
Lui è innamorato e passa buona parte del suo tempo a farsi bello, mentre lei pensa solo allo sport… Anche se sono fratello e sorella, Megin e Greg non potrebbero essere più diversi, e tra loro non tarda a scoppiare una guerra a base di scherzi terribili, mentre il fratellino più piccolo li guarda con occhi ironici e disincantati. La situazione precipita, e c’è da dubitare che i due riusciranno mai più ad andare d’accordo. Ma è davvero così? Oppure Megin e Greg scopriranno che si può essere allo stesso tempo fratelli e amici? Una storia piena di umorismo, raccontata a due voci da personaggi con i quali è inevitabile identificarsi.
Stead R., L’amore sconosciuto, Terre di Mezzo, 2019
Un romanzo intenso e profondo sul passaggio all’adolescenza, sul mistero dell’amore, i confini dell’amicizia e il senso della vita. Bridge, Emily e Tab da piccole hanno stretto un patto: non litigare mai. Ma ora, a 12 anni, tutto sta cambiando. Aumentano gli impegni e affiorano i segreti, i non detti, le tensioni. A Emily piace un compagno di scuola e si caccia nei guai, Tab è sempre più coinvolta dal gruppo sui diritti umani, e Bridge si fa un sacco di domande: Posso essere solo amica di un ragazzo? Cos’è davvero l’amore? E come lo riconosco?
Tashjian J., Il vangelo secondo Larry, Rizzoli, 2009
Larry vuole cambiare il mondo. Larry ha un sito da cui dichiara guerra aperta alle multinazionali, alle ingiustizie, al consumismo sfrenato. Larry ha un’arma micidiale: l’ironia. Ma chi è davvero Larry?
Telgemeier R., In scena!, Il Castoro, 2018
Callie adora il teatro. Desidera più di ogni altra cosa una parte nel musical della scuola, ma è davvero negata nel canto. Invece è bravissima con le scenografie, ed è determinata a creare un set degno di Broadway con il (basso) budget a disposizione. Ma il mondo della scuola media può essere complicato, così come quello del teatro, con rivalità e problemi che nascono una volta scelti gli attori. E, come se non bastasse, Callie conosce una coppia di fratelli molto carini ma con un segreto… Una storia “dietro le quinte” sull’amicizia, sui primi amori e sull’importanza di essere se stessi.
Almond D., La canzone di Orfeo, Salani, 2018
Claire adora la sua amica Ella, sono inseparabili da quando giocavano insieme da piccole e ora condividono con i loro amici i sogni di libertà e invincibilità che solo a diciassette anni si possono avere. Durante una gita sulle spiagge del Northumberland, dormono nelle tende e si risvegliano al canto di uno sconosciuto, comparso dal nulla. Il suo nome è Orpheus: chi lo ascolta si perde nella sua musica, rapito da un incanto antico e nuovissimo. Ed Ella ne sarà rapita più di tutti, così tanto che Claire non sa se esserne felice o preoccupata. Il racconto di una grande amicizia e di un primo amore, dell’irrefrenabile vitalità e dell’immensa fragilità a cui espongono.
Bondoux A.L.,- Mourlevat J.C, Danzerò con te, Longanesi, 2016
Scrittore francese di grande successo, il sessantenne Pierre-Marie Sotto non risponde mai alle lettere dei suoi ammiratori. Ma di fronte alle parole della misteriosa Adeline ha fin da subito la sensazione di non avere a che fare con una lettrice qualsiasi. Le scrive e inizia così uno scambio sempre meno formale e sempre più intimo fra un uomo e una donna che si raccontano le ferite dell’infanzia e quelle dell’amore, la passione per la scrittura, il canto e la danza. Ma chi è davvero Adeline? E cosa contiene quel plico misterioso che gli è stato recapitato? Un romanzo capace di ricordarci che a volte la vita torna a sorprenderci proprio quando non ci aspettiamo più niente da lei.
Chambers A., Danza sulla mia tomba, BUR, 2014
Strano hobby, la Morte, per un ragazzo di sedici anni come Henry. Strana convinzione, quella che l’amicizia sia una scatola di fagioli magici. Poi ci sono le sue ginocchia troppo basse, la scuola, un padre poco democratico, una madre troppo fragile. E all’improvviso arriva Barry, una barca a vela gialla al posto del classico cavallo bianco e una voglia trascinante di gustarsi la vita in ogni istante.
Dostoevskij F., Le notti bianche, Mondadori, 2016
Il tema del “sognatore romantico”, dell’eroe solitario che trascorre i suoi giorni immerso nella dimensione del sogno, in un paradiso di illusioni, malinconicamente sofferente e lontano dall’incolore e consueta realtà dell’esistenza quotidiana, percorre come un filo d’Arianna questo racconto.
Fitzgerald F. S., Il grande Gatsby, Feltrinelli, 2013
Il giovane Nick Carraway, voce narrante del romanzo, si trasferisce a New York nell’estate del 1922. Affitta una casa nella prestigiosa e sognante Long Island, brulicante di nuovi ricchi freneticamente impegnati a festeggiarsi a vicenda. Un vicino colpisce Nick in modo particolare: si tratta del misterioso Jay Gatsby, che abita in una casa smisurata e vistosa, riempiendola ogni sabato sera di invitati alle sue stravaganti feste. Eppure vive in una disperata solitudine e in un amore insensato per la cugina di Nick, Daisy… Il mito americano si decompone pagina dopo pagina, mantenendo tutto lo sfavillio di facciata ma mostrando anche il ventre molle della sua fragilità.
Green J., Colpa delle stelle, Rizzoli 2012
Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato.
Hornby N., Tutto per una ragazza, Guanda, 2018
Sam ha quasi sedici anni e vive a North London con la mamma, una mamma giovane, single moderna e che non ostacola la grande passione del figlio per lo skateboard. Superato il periodo dei litigi fra i suoi genitori, superati i problemi a scuola con l’odiata matematica, Sam da un po’ sta uscendo con Alicia, che ha conosciuto a una festa, ed è una di quelle ragazze di cui ci si innamora esattamente dopo due secondi. Forse questo significa che per Sam è arrivato il momento fatidico di fare sesso, ma lui sa che “fare sesso a quindici anni è una cosa grossa, se tua mamma ne ha trentuno”. La sfida allora diventa sfuggire al destino beffardo che incombe sulla sua famiglia. Ci riuscirà? A sostenerlo nell’impresa c’è un amico straordinario in tutti i sensi, anzi un Eroe: Tony Hawk, “il J.K. Rowling degli skater”.
Le Guin U.K., Agata e Pietra nera, Salani, 2015
Owen e Natalie non si sono mai parlati. Si incontrano per caso sull’autobus che li riporta a casa da scuola. Owen ha diciassette anni e fino a quel momento non è mai riuscito a comunicare davvero né con i suoi coetanei né con i genitori. Detesta il gruppo dei ragazzi, ma in primo luogo detesta se stesso. Per lui Natalie rappresenta un punto di svolta non programmato, in positivo. Lei è più grande e sogna di diventare compositrice. Tra i due ragazzi nasce un legame speciale, che matura nel corso dei mesi, fino all’apice, così coinvolgente e gratificante che loro stessi faticano a definirlo. È allora, nel momento in cui ciascuno prova a dare un nome preciso ai sentimenti, che il gioco del conoscersi si arresta.
Levithan D., Ogni giorno, Rizzoli, 2013
Da quando è nato, A si sveglia ogni giorno in un corpo diverso. Per ventiquattr’ore abita il corpo di un suo coetaneo, che poi è costretto ad abbandonare quando il giorno finisce. Affezionarsi alle esistenze che sfiora è un lusso che non può permettersi, quando però conosce Rhiannon, chiudere gli occhi e riprendere il cammino da nomade è impossibile. Per la prima volta si innamora e cerca di stabilire un contatto, e Rhiannon s’innamora a sua volta dell’anima di A. Ma dimenticare il suo involucro, ogni giorno diverso, è difficile, e pian piano la loro relazione si fa più delicata di un vetro fragile. Nel disperato tentativo di non perderla, A tradisce le sue regole, prende a lasciare nelle esistenze quotidiane strascichi del suo passaggio, e qualcuno se ne accorge…
Murail M.-A., 3000 modi per dire ti amo, Giunti, 2016
Chloé è una ragazza di buona famiglia, timida, esile ed elegante, con un’avversione personale per i piedi, specialmente quelli degli altri, e la brutta abitudine di ritrarsi nelle situazioni imbarazzanti. Bastien ha una rassicurante aria da ragazzo sano, un modo tutto suo di irradiare allegria, ed è ostinatamente fedele a due regole: non faticare mai, far ridere sempre. Neville è bello, maleducato, tormentato come un eroe tragico, ed è abituato a commettere piccoli furti nella speranza di essere arrestato, per un suo motivo segreto. Insieme alle medie, dopo essersi persi di vista, si ritrovano, qualche anno dopo, a un corso di teatro e sarà proprio la passione per il palcoscenico a far loro scoprire la profondità dell’amicizia, la meraviglia della recitazione e… tutti i modi possibili per dire ”ti amo”.
Rosoff M., Un attimo perfetto, Rizzoli, 2020
Una famiglia. Un’estate dorata. L’estate in cui tutto cambia. In una casa color pervinca baciata dal sole, in cui da ogni finestra si vede il mare, quattro fratelli, ragazzi e ragazze tra i tredici e i diciotto anni, madre, padre e due cugini trentenni riempiono quelle giornate spensierate con la spiaggia, i giochi, le serate lunghissime passate tutti insieme cenando in giardino, e un matrimonio da organizzare. Le vacanze sono appena cominciate, l’estate sembra allungarsi all’infinito con la sua promessa di una tranquilla, struggente felicità. Poi arrivano i fratelli Godden: irresistibile e affascinante Kit, scontroso e taciturno Hugo. Tutt’a un tratto, c’è un serpente in paradiso e niente sarà più come prima.
Sagan F., Bonjour tristesse, TEA, 2019
Doveva essere un’estate speciale per la giovane Cécile, quell’anno in Costa Azzurra, in quella splendida villa bianca affacciata sul Mediterraneo, in compagnia del padre e di Elsa, la sua nuova amante. Un’estate davvero indimenticabile, se non fosse stato per l’arrivo di Anne, un’amica della madre di Cécile, morta quindici anni prima. La nuova arrivata conquista subito il padre di Cécile che in pochi giorni decide d’interrompere la sua relazione con Elsa e di sposare Anne. L’ammirazione nei suoi confronti non impedisce a Cécile, tuttavia, di vedere in Anne una rivale, una minaccia per la propria libertà, al punto da mettere in scena, grazie alla complicità di Elsa e dell’amico Cyril, un gioco sottile e lucidamente orchestrato per dividere i due amanti. U piano perfetto, ma con esiti del tutto inattesi e ben più drammatici e devastanti di quanto Cécile avesse mai potuto prevedere.
Simmons C., Acqua di mare, SUR, 2019
Estate 1963. Mentre l’America vive gli ultimi scampoli di ottimismo e prosperità dell’era kennediana, il quindicenne Michael trascorre le vacanze con il padre e la madre nella villa di Bone Point, sulle rive dell’Atlantico. Il loro sereno ménage upper class viene però travolto dall’arrivo della signora Mertz e di sua figlia Zina, ospiti nella foresteria della casa; avvenenti e disinibite, le due donne conquistano fin dal primo istante le attenzioni del ragazzo e di suo padre Peter, scatenando le gelosie della madre e quelle di Melissa, figlia di amici di famiglia e innamorata a sua volta di Michael. In questo gioco erotico di specchi, che non risparmia nessuno, il ragazzo conoscerà la prima delusione della sua adolescenza e vedrà messa a dura prova l’amicizia virile che lo lega al padre.
Tamaki M., Valero-O’Connell R., Laura Dean continua a lasciarmi, Bao Publishing, 2020
Essere innamorata della ragazza più popolare della scuola è, per Freddy Riley, un autentico calvario, soprattutto perché Laura Dean continua a illuderla, tradirla e lasciarla. Dalla penna di Mariko Tamaki, già sceneggiatrice di E la chiamano estate, e dai pennelli della talentuosissima Rosemary Valero-O’Connell, una storia di riti di passaggio, identità di genere, illusioni effimere e speranze disilluse.
Thompson C., Blankets, Coconino Press, 2010
Ambientato nello scenario di un austero inverno nel Wisconsin, “Blankets” è un esericizio nel genere del fumetto autobiografico, che possiede la sostanza e la chiarezza di articolare la struttura narrativa con una delicata commozione. Esplora la rivalità dei fratelli Craig e Phil, cresciuti in un isolato paese, e il primo, romantico, amore di Craig con Raina. Un racconto di certezze e scoperte, di allegria e tragedia e sulle origini della fede.
Vedi anche:
https://www.libriamociascuola.it/II/?p=15732
Browne A., Tunnel, Camelozampa, 2021
Diversi in tutto e per tutto, Jack e Rose non fanno che litigare. Finché, un giorno, la mamma non li costringe a uscire assieme. Fratello e sorella si dividono sulla soglia di un misterioso tunnel: lui si intrufola alla ricerca di avventure, lei lo aspetta fuori, timorosa. Ma il tempo passa e Jack non ritorna. Rose raccoglie il suo coraggio ed entra nel tunnel, per cercarlo…
Crowther K., Poka e Mine. Le ali nuove, Topipittori, 2021
Le avventure di un papà e della sua piccolina, alle prese con le difficoltà e le gioie della vita quotidiana. Nella prima avventura, Mine è caduta e si è rotta un’ala. Poka la porta dal dottore. Ci sono due soluzioni: riparare l’ala ferita o comprare un paio di ali nuove. “Voglio un paio di ali nuove!” esclama Mine e si fa portare ai grandi magazzini…
Crowther K., Il mio amico Jim, Marameo, 2020
Jack il merlo vive nel bosco ed ha un grande desiderio, quello di vedere il mare. Un giorno decide di partire e arriva sulla spiaggia dove si imbatte in Jim il gabbiano. I due uccelli fanno amicizia e Jim invita Jack a visitare il suo villaggio. I gabbiani si dimostreranno molto diffidenti verso il merlo che è così diverso da loro. “Perché mi guardano così?” chiede Jack. “È normale” risponde Jim. “È la prima volta che vedono un merlo”. Poi, grazie ad un baule pieno di libri, tutto cambia e Jack diventerà un apprezzato membro della comunità degli uccelli marini. I libri e la lettura possono rendere il mondo un posto migliore?
Deacon A., Cip e Croc, Settenove, 2017
Sulla sabbia, una accanto all’altra, ci sono due uova abbandonate. Quando il guscio si rompe due fratelli si affacciano al mondo: un pappagallino e… un coccodrillo! Ma un pappagallo e un coccodrillo non possono essere fratelli! Oppure si?
Deacon A., Bilù, Il Castoro, 2021
Bilù è una piccola extraterrestre, caduta sulla terra per errore. Bilù non sa nulla del mondo, non riesce a fare amicizia o a capire ciò che la circonda, si è persa e non vuole sentirsi sola. E l’incontro con gli umani non è dei più felici, per fortuna esistono i “piccoli” umani, un gruppo di bambini in cui si imbatte per caso. Un albo sul senso di spaesamento e sul significato più semplice e immediato di che cosa significhi essere umani.
Dumbar P, Pinguino, Camelozampa, 2021
Ben è elettrizzato per il pinguino che ha ricevuto in regalo. Pinguino, però, non dice una parola. Ben le prova tutte: le smorfie, i balletti, fa la verticale, lo ignora, lo lancia nello spazio… Ma da Pinguino, nessuna reazione: resta sempre muto. Quando però Ben viene mangiato da un leone, Pinguino tira fuori la sua grinta, per un finale dolcissimo e a sorpresa. Un classico contemporaneo per bambini, una storia che cattura la magia dell’immaginazione, fa sorridere e scalda il cuore.
Heine H., Amici amici, Emme, 2018
Calano le ombre della sera e per Pieretto Galletto, Beppe Rosicchia e Tonio (che è tanto grosso ma tanto buono) il momento è solenne. I tre infatti sono amici amici, e gli amici amici (come tutti sanno) sono inseparabili giorno e notte…
Lobel A., Rana e Rospo sempre insieme, Babalibri, 2019
Rana e Rospo sono amici per la pelle! Corrono, giocano, seminano, mangiano biscotti, sognano sogni stranissimi, svegliandosi più amici di prima, e si comportano in modo molto coraggioso. Sono davvero compagni inseparabili: si sostengono a vicenda, non si abbandonano mai nei pasticci, sanno riconoscere quando hanno sbagliato e chiedere scusa. Ma, soprattutto, si divertono un sacco insieme!
Kerr J., Una tigre all’ora del the, Mondadori, 2017
Sophie e la mamma si sono appena sedute per fare merenda, quando sentono suonare il campanello. Chi sarà? Di certo non si aspettano di trovare una grossa, morbida tigre golosa…
Marsol M., Duello al sole, orecchio acerbo, 2021
Il sole come una palla di fuoco nel cielo terso, un teschio di bisonte, una balla di rami spinosi che rotola con il vento nel deserto silenzioso, il fiume che scorre lento tra i canyon: è il vecchio West in cui Pellerossa e Cowboys sono nemici da sempre. Uno di fronte all’altro, uno scalzo e uno con gli stivali, uno al di qua e uno al di là del fiume, uno armato di arco e frecce e uno con una Colt in mano, uno con le piume in testa e uno con i mustacchi scesi, entrambi con lo sguardo feroce stanno per dare inizio allo scontro finale. Tuttavia se qualcuno o qualcosa s’intromette, per esempio una papera raminga o un cavallo affettuoso, una rara nuvola passeggera, un rumore lontano o un pericolo vicino, il fair play impone la sospensione temporanea delle ostilità. Fino alla soluzione del problema…
Ruzzier S., Fox e Chick. Un giretto in barca, Topipittori, 2019
Fox & Chick, la volpe e il pulcino di Sergio Ruzzier, sono tornati con nuove esilaranti avventure. Questa volta si tratta di fare insieme un giretto in barca, di mangiare una torta al cioccolato e di ammirare l’alba. Ne capiteranno di ogni, in puro stile Ruzzier.
Guibert E., Boutavant M., Ariol. Un piccolo asino come me e te, Beccogiallo, 2018
Ariol è un asinello azzurro con gli occhiali. Vive in periferia con il suo papà e la sua mamma. Il suo migliore amico è un maiale. È innamorato di una compagna di classe, una graziosa vitellina. Il suo maestro è un grosso cane, il suo insegnante di ginnastica è un gallo robusto. Ecco insomma, Ariol è proprio come te e me.
Kuijer G., Madelief. Lanciare le bambole, Camelozampa, 2017
Madelief è simpatica, curiosa, travolgente. Perde spesso la pazienza, non ha peli sulla lingua, difende i più piccoli dai prepotenti, non ha quasi mai paura di niente. Le avventure quotidiane di Madelief e dei suoi amici, raccontate con dirompente umorismo e uno sguardo ad altezza di bambino.
Meunier H., Chaud B., Nino & Taddeo dipingono la primavera, Terre di mezzo, 2020
Nino la Talpa e Topo Taddeo sono amici per la pelle e fanno sempre tutto assieme. Anche perché Nino ci vede pochissimo, e ha bisogno del suo fido amico: per dipingere i colori della primavera, per pescare le carpe al torrente… E anche per dichiarare il proprio amore alla bella talpina! Non mancano gli equivoci e le scene buffe, ma alla fine ogni giornata si rivela speciale. Proprio come la loro amicizia!
Morgenstern S., Vuoi essere mia amica?, Babalibri, 2020
In una nuova scuola, sperduta in piena campagna, lontanissima dagli amici e i compagni di classe di Parigi, Juliette si sente molto sola. Chiacchierando con i genitori, ha un’idea: inventerà un questionario per selezionare una nuova amica! Dopo qualche tentativo molto ardimentoso e un po’ goffo, Juliette scoprirà che l’amicizia è come un colpo di fulmine: ti afferra all’improvviso e ha già tutte le risposte.
Ricard A., Anna e Froga, Bao Publishing, 2017
Anna e Froga sono una bambina e una rana. Intorno a loro, tanti amici: il lombrico Christophe, il cane Bubu, il gatto René. Le loro avventure sono vita di tutti i giorni, guardata attraverso gli occhi di una bambina capace di appassionarsi a tutto ciò che le succede, a chiunque incontri. Questo volume raccoglie tutte le storie di Anna e Froga realizzate, negli anni, dall’immenso talento di Anouk Ricard. Una lettura da condividere, tra genitori e cuccioli, per guardare insieme il mondo con occhi diversi.
Schmidt A. M. G., Jip e Janneke. Amici per sempre, LupoGuido, 2021
Jip e Janneke sono migliori amici, inseparabili sin dal loro primo incontro. Se Janneke è ammalata, Jip va subito a trovarla, e se Jip non riesce a finire tutto quello che ha nel piatto, Janneke si inventa uno stratagemma. Se litigano, fanno pace in quattro e quattr’otto, perché migliori amici lo si è per sempre! Un’allegra raccolta di storie sull’amicizia.
Stark U., Sai fischiare Joanna?, Iperborea, 2017
Ulf e Berra hanno sette anni e sono amici per la pelle. Ma Ulf ha un nonno che gli fa sempre fare un sacco di cose divertenti e gli dà perfino una paghetta. Come si fa ad avere un nonno? Anche Berra vorrebbe tanto averne uno. Non c’è problema, gli dice Ulf, lui sa dove può trovarlo, e lo accompagna in un posto pieno di vecchietti, una casa di riposo. Qui Berra incontra subito il signor Nils, che se ne sta tutto solo nella sua stanza ed è felicissimo di poter adottare un nipotino. Cominciano così le avventure di Ulf, Berra e nonno Nils, che ha sempre in serbo per loro qualche sorpresa o qualcosa di meraviglioso da imparare. Ma perché nonno Nils fischietta sempre una canzoncina che si intitola «Sai fischiare, Johanna»?
Valckx C., Hubesch N., Luigi. Il giorno in cui ho regalato una pianta a uno sconosciuto, Babalibri, 2017
Katitzi ha otto anni, è una bambina rom che vive in un istituto e lì sta bene, leader dei più piccoli fino a quando il padre si presenta alla porta e la conduce nella sua nuova casa. Insieme a sorelle e fratelli, Katitzi deve fare i conti con questa vita: abitare in un carrozzone, indossare vestiti da fiaba, gestire un vero luna park! Ma sono tante le difficoltà che deve affrontare tra cui il pregiudizio della gente. Ispirandosi alla propria storia personale, Katarina Taikon ha scritto 13 libri sulle avventure di Katitzi e la sua famiglia. Oggi la serie è stata riscoperta e lo sguardo innocente di Katitzi può accompagnare tanti lettori e lettrici.
Vivarelli A., Una capra tibetana in giardino, Feltrinelli, 2019
A casa di Edoardo fervono i preparativi del matrimonio. La mamma si sposerà a giorni con il nuovo compagno e, per paura che combinino guai, Edoardo e il bisnonno vengono tenuti alla larga. Si avvicina la data fatidica e Edoardo inizia a sentire un po’ di tristezza: suo padre lavora in paesi molto lontani e ora lui sarà costretto a vivere con un nuovo papà che proprio non sopporta. Un giorno di quelli in cui vengono spediti in un centro commerciale Edoardo si imbatte in un annuncio: un signore cerca un nuovo padrone per la sua capretta tibetana. Bisnonno e nipote non si lasciano sfuggire l’occasione e decidono di adottarla. Dopo aver costruito in piena notte una casetta per la nuova amica, di nascosto da tutti prendono con loro l’animale…
Arsenault I., Britt, F., Jane, la volpe e io, Mondadori, 2014
Hélène vorrebbe nascondersi da tutto e da tutti: dal mondo grigio che la circonda, dai bulli della scuola, dalla prova costume – che la fa sentire un salsicciotto -, dalla sua solitudine. Il suo unico rifugio è un libro, “Jane Eyre”, ed è solo nelle pagine del suo romanzo preferito che il mondo si colora di pace e poesia. Sarà invece la temuta gita di classe a riservare incontri insoliti e inaspettati, e una grande, semplice scoperta: non si è mai soli.
Auxier J., Cenere, Mondadori, 2020
Inghilterra, fine Ottocento. Dopo la scomparsa dello Spazzacamino, l’uomo che l’ha cresciuta, Nan Sparrow è costretta ad andare a lavorare per Crudd, uno sfruttatore malvagio e senza scrupoli. La vita dei bambini spazzacamino è dura e molto pericolosa, ma Nan è la migliore tra gli arrampicatori. Un giorno però compie un errore fatale e rimane incastrata in una canna fumaria. La ragazzina teme che sia giunta la fine, invece si risveglia dolorante in una soffitta abbandonata. E non è sola. Accanto a lei una misteriosa creatura, fatta di cenere e carbone, che parla e si muove. Insieme, la bambina e il “mostro” cresceranno, salvando ciascuno la vita dell’altro. La storia intensa e commovente di un’amicizia e di come l’amore possa trasformare la solitudine; un intreccio inestricabile di fantasia e realtà narrato da una voce incisiva ed emozionante.
Bondoux A.-L., Le lacrime dell’assassino, San Paolo Edizioni, 2014
In una piccola casa alla fine del mondo, nella Patagonia più inospitale, vive Pablo Poloverdo, nato dall’abitudine più che dalla passione, solitario e trascurato come tutto in quella terra aspra e dura. Un giorno, alla porta della fattoria arriva un assassino. Si chiama Angel Alegrìa, un nome che suona come una beffa della sorte. Angel è stanco di scappare e ha deciso che in quel luogo remoto nessuno verrà a cercarlo. Vuole la terra dei Poloverdo. Uccide i genitori di Pablo. Poi però, quando ha già il coltello pronto a colpire di nuovo, risparmia il bambino. E in quell’istante la sua vita cambia, insieme a quella di Pablo. Ma il destino reclama sempre le sue ragioni…
Brosgol V., Sempre pronti, Bao Publishing, 2019
Vera Brosgol torna, dopo anni dal suo debutto con il geniale Anya e il suo fantasma, e ci regala una storia quasi vera su quando, bambina, voleva andare ai campi estivi, ma preferì quello per immigrati russi, come lei, a uno di quelli per ragazzi americani. La vita del campeggio scout si rivela più dura del previsto e la piccola Vera si scoprirà a sperare che il tempo passi in fretta, per poter tornare a casa.
Ghetti L., Dove non sei tu, Coconino Press – Fandango, 2018
Lido è un sedicenne tranquillo, riflessivo. Ama leggere romanzi di fantascienza e ha una passione per i giochi di ruolo, condivisa con un gruppetto di amici per i quali fa il master inventando ogni sorta di avventure. All’inizio del nuovo anno scolastico lo attende una sorpresa. Lido ha una nuova compagna di classe: estroversa, invadente e lontana centinaia di chilometri. Si chiama Mobi e frequenta la scuola con una Tuta ScOut, invenzione tecnologica che permette a chi la indossa di essere fisicamente presente ovunque desideri. I giorni passati con Mobi e il viaggio nel mistero che la ragazza rappresenta faranno vacillare l’equilibrio di Lido e tutte le sue certezze…
Ihimaera W., Kahu e la balena, Bompiani, 2020
Kahu è una bambina di otto anni. Deve il suo nome a Kahutia Te Rangi, il capostipite della tribù maori di suo padre. La madre di Kahu muore poco dopo il parto, ma la piccola è circondata dall’amore di tutta la sua famiglia. L’unico che non riesce a volerle bene è il nonno: è il capo della tribù e sperava in un discendente maschio a cui affidare la custodia del loro popolo e delle sue tradizioni. Ma Kahu è una bambina determinata, in lei scorre il sangue di colui che solcava gli oceani e sapeva comunicare con le balene: è proprio attingendo a questa forza antichissima che riuscirà non solo a riconquistare l’affetto del nonno, ma anche a salvare la balena che si è arenata sulla spiaggia del villaggio. Un romanzo sul valore della famiglia e del rapporto con la natura.
Lindelauf B., Nove braccia spalancate, San Paolo Edizioni, 2017
Nella campagna olandese battuta dal vento sorge una bizzarra casa, costruita vicino a un cimitero e abbandonata da tempo. Qui si sono appena trasferite le sorelle Fing, Muulke e Jes con i quattro fratelli, il padre e nonna Mei. Per la famiglia Boon si tratta dell’ennesimo trasloco al seguito degli sconclusionati tentativi di Pap di avviare un’attività redditizia: questa è la volta di una manifattura di sigari. Ma sulla vecchia casa sembra pesare un oscuro segreto. E nonna Mei, con il suo occhio da civetta e la sua valigia piena di foto, ne sa più di quanto sia disposta a raccontare…
Milani M., L’uomo venuto dal nulla, BUR, 2013
Luca, terza media, è costretto a pagare un tributo a due bulli che lo aspettano tutte le mattine sulla strada verso la scuola. Non ha il coraggio per ribellarsi né per denunciarli, e si confida solo con la sua amica Deba. Ad aiutarlo non sarà suo padre, un uomo violento e distratto, né i compagni impotenti, né gli insegnanti disorientati. Ci riuscirà invece, con le parole e con i fatti, Davide, lo zio di Deba arrivato dall’Africa: un uomo misterioso, dallo sguardo saggio e dalla rara capacità di ascoltare. A Deba, Luca e a tutti i loro amici Davide lascerà una lezione e un esempio di dignità, coraggio e umanità.
Ness P., Dowd S., Sette minuti dopo la mezzanotte, Mondadori, 2020
Che gli incubi arrivino con il buio, Conor lo sa bene. Infatti da quando sua madre ha iniziato a lottare contro la malattia, lui combatte un incubo fatto di tenebra, vortici e urla. Ma una notte il mostro non è più lo stesso. Sette minuti dopo la mezzanotte il ragazzo sente una voce che lo chiama: un tasso, albero antico e potente, si staglia nel buio della sua stanza. Conor non ha paura perché quel mostro gli racconta tre storie perdute e selvagge, indomabili e sconvolgenti. In cambio vuole da lui una sola cosa, la più pericolosa di tutte. La verità.
Paterson K., Un ponte per Terabithia, Mondadori, 2011
Jess si è allenato tutta l’estate per vincere la gara di corsa. Non avrebbe mai pensato che a fargli mangiare la polvere sarebbe stata una ragazzina: Leslie, la nuova arrivata, che si veste come un maschio e abita in una casa piena di libri. Jess e Leslie diventeranno inseparabili: due outsider nella piccola scuola del villaggio, ma Re e Regina nel meraviglioso mondo di Terabithia, un luogo immaginario e segreto dove condividono storie e sogni. Finché qualcosa di terribile non romperà l’incanto…
Paulsen G., John della notte, Equilibri, 2019
John della Notte è nero, imponente e fiero. La sua schiena è piena di cicatrici, flagellata dalle frustate. Perché John della Notte è uno schiavo e il vecchio Waller è il suo padrone, feroce come non si può immaginare. Sarny ha dodici anni appena, e il suo destino di schiava è segnato, ma quando incontra John della Notte capisce che al destino ci si può ribellare. Perché John è tornato per insegnare a leggere e a scrivere, per insegnare la libertà. Leggere, scrivere, libertà… Parole vietate, proibite dalla legge, per le quali il vecchio Waller è pronto a torturare e anche a uccidere.
Rundell K., I ladri di New York, Rizzoli, 2020
“Un’avventura straordinaria.” Jacqueline Wilson Vita Marlowe, dodici anni, inglese, è appena sbarcata a New York con sua madre e ha già una missione. Il nonno, amatissimo, è stato vittima di un raggiro, e ha perso tutto: i gioielli, i ricordi, il castello sulla riva dello Hudson. Vita, debole di gambe ma eccezionale nella mira, è determinata a restituirgli ogni cosa e studia un piano contro un noto e pericoloso truffatore legato alla Mafia. Da sola, però, sa di non poterlo sconfiggere. Ha bisogno di alleati. E chi meglio di una giovane borseggiatrice e di due ragazzi del circo che si esibisce alla Carnegie Hall? Un’avventura a rotta di collo per le strade di New York, nei ruggenti Anni Venti.
Schaap A., Lucilla, La Nuova Frontiera junior, 2019
Tutte le sere Lucilla, la figlia del guardiano del faro, sale sessantuno scalini per accendere la luce che avverte le navi di tenersi lontane dagli scogli. Ma in una notte di burrasca Lucilla si rende conto di non avere più zolfanelli, la luce non viene accesa e una nave si schianta contro uno scoglio. Per ripagare i danni, Lucilla dovrà lavorare per sette anni nella casa dell’Ammiraglio, la Casa Nera, dove si dice che viva un mostro. Quel che Lucilla troverà però è più inquietante e più straordinario di quanto chiunque possa immaginare… Una storia in cui si lotta con coraggio in nome dell’amicizia, per la libertà e il diritto a essere diversi.
Spinelli J., Stargirl, Mondadori, 2020
Immaginate una scuola di provincia in cui tutti i ragazzi si vestono allo stesso modo e fanno le stesse cose, e poi chiedetevi che effetto farebbe, in un posto del genere, l’apparizione di una ragazza vestita in modo stravagante, che va in giro con un topo in tasca e un ukulele a tracolla, piange ai funerali degli sconosciuti e sa a memoria i compleanni dell’intera cittadinanza. Resterebbero tutti a bocca aperta, naturalmente, proprio come succede a Leo quando vede Stargirl per la prima volta e si chiede se è una svitata, un’esibizionista o tutte e due le cose insieme. Ma Stargirl è semplicemente se stessa: e non è detto che questo sia un vantaggio, in un mondo fatto di persone che vogliono soltanto “adeguarsi”.
Stark U., Il paradiso dei matti, Feltrinelli, 2019
Il giorno del dodicesimo compleanno dovrebbe essere una giornata allegra e festosa per una ragazzina: le amiche che ti fanno gli auguri, i genitori che ti trattano da principessa, i regali da aprire… Ma per Simone (leggi Simòn) non è così: la sua stravagante mammina ha infatti deciso di traslocare per andare a vivere con l’uomo di cui è innamorata, un insulso mammalucco. Ma inaspettata bussa alla porta la salvezza, nella forma di un vecchio signore in ciabatte, mutandoni e camicia da notte, fuggito dall’ospizio per vivere in modo degno gli ultimi giorni della sua vita con l’adorata nipotina. Che come lui, quando morirà, finirà nel paradiso dei matti, e non in quello dei mammalucchi.
Alexie S., Diario assolutamente sincero di un indiano part-time, Rizzoli, 2015
Arnold Spirit Jr, della tribù degli Spokane, è nato con l’acqua nel cervello, un eccesso di fluido cerebrospinale che gli ha lasciato tutta una serie di problemi fisici: mal di testa, convulsioni, un occhio miope e uno ipermetrope che non vanno per niente d’accordo, un corpo sproporzionato e quarantadue denti, dieci più del normale. Come se non bastasse, ha due fastidiosi difetti di pronuncia, che insieme all’amore per lo studio lo rendono diverso dagli altri ragazzi, facile bersaglio dei bulli della riserva. La sua vita potrebbe sembrare assurda e ridicola, ma Arnold decide di raccontarla lo stesso, con sentimento e ironia, parole e disegni.
Burgess M., Innamorarsi di April, Mondadori, 2017
Tony si è da poco trasferito con la madre in un villaggio sul fiume, dopo la separazione dei genitori. È povero, solo e con un futuro precario davanti a sé. April è bellissima e sorda. Ama la natura, il vento, il fiume e i suoi cigni. Tutti in paese pensano però che sia una povera ritardata di scarsa moralità. Tony è chiuso in un mutismo ostinato. April è prigioniera del suo mondo di silenzio. Sarà l’incontro delle loro infelicità silenziose, il loro avvicinarsi dolce e leggero, a salvarli in modo speciale.
Chambers A., Muoio dalla voglia di conoscerti, Rizzoli, 2012
Che cos’hanno in comune un vecchio e un ragazzo sconosciuti l’uno all’altro? Quando il vecchio in questione, uno scrittore, incontra per la prima volta il goffo e guardingo Karl proprio non ne ha idea. Lo scoprirà vivendo la nascita di un’amicizia a sorpresa, fatta di scambi e di silenzi, di somiglianze e differenze. Karl ha bisogno dello scrittore perché gli scriva una lettera destinata alla ragazza del suo cuore, Fiorella, grande lettrice e grafomane che esige da lui parole messe su carta. Lo scrittore ancora non lo sa, ma ha bisogno di Karl per uscire da un isolamento che rischia di ucciderlo.
Chambers A., Quando eravamo in tre, Rizzoli, 2008
Piers, diciassette anni, introverso, depresso, ha lasciato casa, scuola, amici per cercare di capire che cosa vuole fare di sé. Kate alla stessa età è quasi una donna: vivace, sicura, decisa, allegra. Adam, che invade la loro vita senza essere stato invitato, è misterioso, insolente, sventato, affascinante. A unirli è un ponte: quello concreto di cui Piers fa il sorvegliante, il luogo dei loro incontri, della loro conoscenza. Ma nel passato di Adam c’è un buco nero. E quando la verità verrà a galla, un frammento alla volta, rischierà di travolgere tutto e tutti, come un fiume in piena.
Dalton T., Ragazzo divora universo, HarperCollins Italia, 2020
Eli Bell non è un ragazzino come tutti gli altri, vive in Australia, a Brisbane, in una squallida periferia dove la malavita regna sovrana. Ha solo dodici anni, ma con un’anima antica e la mente di un adulto cerca di seguire il cuore, imparare a essere una brava persona e realizzare il suo sogno: diventare un famoso giornalista. Ma un giorno Eli e il fratello August trovano, dietro l’anta di un armadio di casa, un misterioso ripostiglio. Da quel momento la vita di Eli Bell viene catapultata in un’avventura decisamente rischiosa che lo porta al cospetto di Tytus Broz, il più pericoloso spacciatore della città. Eppure c’è qualcosa di ancora più pericoloso che lo attende: sta per innamorarsi, e questo sconvolgerà definitivamente il suo universo…
Gambetta D., Viaggio di maturità, Edizioni EL, 2009
C’è Ale, che è stato lasciato dalla ragazza poco prima dell’esame di maturità e adesso lei è in Puglia, in vacanza. C’è Lele, ricco e viziato figlio di papà, e c’è Becco, l’intellettuale aspirante scrittore. C’è un viaggio in auto attraverso l’Italia che li porterà a Gallipoli dalla ragazza di Ale. Ci sono le storie personali dei tre, c’è quel senso di inadeguatezza nei confronti della realtà, le delusioni, le inquietudini, e quel silenzio profondo dentro che si chiama solitudine. Ma questi sentimenti che li accomunano, Ale, Lele e Becco li scopriranno solo durante il viaggio. Un’avventura on the road piena di imprevisti e interruzioni, con un finale inevitabile. L’unico possibile.
Gray K., Quel che resta di te, Piemme, 2018
Dopo il funerale ipocrita e deprimente di Ross, Kenny, Sim e Blake sentono di dover fare qualcosa di speciale per il loro migliore amico. Rubano così l’urna contenente le sue ceneri e affrontano 261 miglia per portarla in uno sperduto paesino della Scozia. Era il viaggio che Ross avrebbe da sempre voluto fare. Durante questo rocambolesco percorso, i tre ragazzi realizzeranno l’effetto che l’amico ha avuto sulle loro vite e quanto ancora conti per loro, ma dovranno anche confrontarsi con una sconvolgente verità che nessuno di loro aveva voluto vedere…
Green J., Città di carta, Rizzoli, 2016
Quentin Jacobsen è sempre stato innamorato di Margo Roth Spiegelman, fin da quando, da bambini, hanno condiviso un’inquietante scoperta. Con il passare degli anni il loro legame speciale sembrava essersi spezzato, ma alla vigilia del diploma Margo appare all’improvviso alla finestra di Quentin e lo trascina in piena notte in un’avventura indimenticabile. Forse le cose possono cambiare, forse tra di loro tutto ricomincerà. E invece no. La mattina dopo Margo scompare misteriosamente. Tutti credono che si tratti di un altro dei suoi colpi di testa, ma questa volta è diverso. Questa fuga da Orlando, la sua città di carta, dopo che tutti i fili dentro di lei si sono spezzati, potrebbe essere l’ultima.
Lowry L., Il figlio, Giunti, 2012
Siamo al Villaggio, Claire ha solo 14 anni e ha ricevuto il ruolo di ”Birthmother”: dopo l’inseminazione artificiale diventerà un ”contenitore” e partorirà il suo ”prodotto”. Ma il parto di Claire è tutt’altro che semplice: subisce il primo cesareo di tutta la comunità. Per un’imprudenza dell’infermiera viene a sapere che il figlio, il numero 36, sta bene. A causa delle complicazioni, però, Claire viene ”decertificata”, dichiarata non adatta a essere una Birthmother e assegnata alla piscicoltura. La ragazza, sconvolta da un’atroce sensazione di perdita, ha ormai un unico scopo: ritrovare suo figlio.
Murail M.A., Oh, boy!, Giunti, 2019
I Morlevent sono tre: un maschio e due femmine. Orfani da poche ore. Hanno giurato di non separarsi mai. I tre non hanno nessuna intenzione di affidare il loro futuro alla prima assistente sociale che passa. Il loro obiettivo è lasciare l’orfanotrofio dove sono stati parcheggiati e trovare una famiglia. Al momento, solo due persone potrebbero accettare di adottarli. Per delle ottime ragioni. Per delle tremende ragioni. Una delle due non brilla per simpatia, l’altro è un irresponsabile e… ah, in più si detestano.
Sénéchal J.F., Semplice la felicità, Edt Giralangolo 2020
Chris ha il corpo di un giovane uomo e la mente di un bambino. Vive a Montréal insieme alla madre. Questo fino al giorno del suo diciottesimo compleanno, quando al risveglio scopre che lei se ne è andata. Chris si ritrova solo e smarrito; ma fortunatamente il viale non è lontano, con le sue macchine, il suo mercato delle pulci, la sua pista da bowling. In questo universo popolare, incontra coloro che diventeranno la famiglia che non ha, alternandosi fra serate tra amici, attività commerciali, salvataggi fortunosi e situazioni spassose.
Walden T., Su un raggio di sole, Mondadori, 2019
Mia si imbarca su una nave la cui missione è riparare edifici in rovina, ovunque nel cosmo. Mia ha un segreto, e una missione che non osa confessare al resto dell’equipaggio. Mentre impara a ricavarsi un posto nella strana famiglia in mezzo alla quale si è ritrovata, apprendiamo di ciò che le manca, e ciò che sta cercando.
Whitehead C., I ragazzi della Nickel, Bao Publishing, 2020
Primi anni Sessanta, Florida. Il movimento per i diritti civili sta prendendo piede anche a Frenchtown, il quartiere afroamericano della capitale, ed Elwood Curtis, un ragazzino cresciuto dalla nonna, si forma sugli insegnamenti di Martin Luther King. Il suo grande sogno è frequentare il college e iniziare la sua nuova vita, ma proprio il primo giorno di scuola accetta un passaggio su un’auto rubata. Pur non c’entrando nulla con il furto, Elwood viene spedito alla Nickel Academy, una scuola-riformatorio per soli maschi la cui missione è trasformare il piccolo delinquente in “un uomo rispettabile e onesto”. Questo sulla carta. Perché nei fatti la Nickel Academy è un vero e proprio viaggio all’inferno.
AA. VV., Poesie per ragazze di grazie e di fuoco, Rizzoli, 2018
“Forse una volta sei stata ragazza. Forse sei una ragazza proprio adesso. O forse conosci una ragazza o qualcuna che lo è stata, e le vuoi bene. Se hai preso in mano questo libro, sai perfettamente che per le ragazze l’adolescenza è un periodo speciale: le metaforiche selve oscure attraverso cui ognuna di loro deve camminare. Non possiamo controllare il mondo che le ragazze abiteranno e contribuiranno a creare. Ma se potessimo regalar loro un incantesimo da tenere in tasca, sarebbe il coraggio. Invece che una spada, ecco qui un libro.”
Merini A., Folle, folle, folle di amore per te. Poesie per giovani innamorati, Salani, 2020
Una raccolta di poesie sulla scia delle raccolte “Questo amore” di Prévert. In questo libro sono raccolte 40 poesie con alcuni inediti. Poesie da leggere, da recitare, da copiare, da usare, da regalare: per tutti i giovani che, grazie a un libro, riescono così ad esprimere i propri sentimenti più profondi e complessi.
Mari M., Cento poesie d’amore a Ladyhawke, Einaudi, 2007
Questo libro è un concentrato di contraddizioni. Colto e citazionistico, ma immediato alla lettura, autobiografico e «vero» nei contenuti. Romantico e sentimentale nella tonalità di fondo, ma attraversato da un’ironia che si incastona negli snodi strutturali del libro, oltre che nelle sue pieghe più visibili. Testimonianza di un’ossessione privata, ma anche lucida analisi dei mostri che possono dominare la mente dell’uomo.
Prévert J., Questo amore. Poesie per giovani innamorati, Salani 2015
Prévert non è antico, non è sentimentale, non è decadente. Prévert è vivissimo come un adolescente di oggi: “amo più le tue labbra dei tuoi libri” ha scritto, e infatti dietro ogni suo verso c’è una ragazza inquieta, piena di desiderio, alla quale ogni bacio sembra eterno, ma che è subito pronta a tradire. Nonostante Prévert possa sembrare a tratti classico, i suoi versi prefigurano la liberazione sessuale delle nuove generazioni, quella in cui l’amore vince l’invidia dei vecchi, l’indignazione dei benpensanti e perfino la miseria e la guerra.
Gibran K., Le parole dell’amore, Paoline, 2002
Questo testo raccoglie la produzione migliore di Gibran sull’amore. Nel pensiero e nella produzione letteraria dell’autore, l’amore è un concetto molto ampio e abbraccia gli aspetti più diversi della realtà. Infatti, è amore per la vita, per il prossimo, per la natura, per la bellezza, per la donna, amore per Gesù, amore che sopravvive nella continuità della vita, amore che supera i limiti di tempo e di spazio e sconfina nel trascendente, amore degli uomini per Dio e amore divino per gli esseri umani.
Tagore R., Poesie d’amore, Guanda, 2006
Il poeta orientale è sempre anche un mistico, un saggio, un veggente, l’Amore di cui parla è la sintesi suprema di Amante e Amato, qualcosa di vicino a Dio, o Dio stesso. Tagore, il grande poeta bengalese della cui sapienza generazioni di lettori occidentali si sono nutriti, non sfugge a questa regola: l’amore di cui ha esperienza, quello che diventa la materia del suo canto, è un sentimento alto e complesso, tormentoso e allo stesso tempo vitale, che nasce sì dentro l’individuo, ma che muove energie che vanno ben oltre e investono la realtà intera e il cosmo.
Ceronetti G., Il Cantico dei Cantici, Adelphi, 1992
Il Cantico dei Cantici è il più grande testo d’amore di tutte le letterature. Di qualsiasi specie di amore si tratti – sia quello di Iahvè e del suo popolo, come vuole la tradizione ebraica, sia quello dell’anima e del suo Dio, come vogliono san Giovanni della Croce e altri mistici, sia quello carnale di uomo e donna, come impone di pensare una lettura immediata del testo –, mai parole più belle e inesauribili sono state trovate per cantarlo, parole che sembrano ogni volta miracolosamente adatte a ciascuna delle tante interpretazioni che sono state date del Cantico, anche se incompatibili fra loro.
Hikmet N., Poesie d’amore, Mondadori, 2021
Una poesia d’amore è, per Nâzim Hikmet, un nucleo di emotività e di pensiero in cui occorre fondere tutti gli aspetti della vita. Poeta d’amore e contemporaneamente poeta di battaglie, la forza dei suoi versi risiede proprio in un’inesausta partecipazione a tutto ciò che accade nel mondo. È così che, in un dettato poetico incandescente, nato dall’incontro tra dolcezza orientale e moderna asprezza dei ritmi occidentali, due culture e due modi di vivere si uniscono, in composizioni d’amore che sono sintesi magnifiche di due facce – quella lirica e quella epica – della personalità di Hikmet e di ogni uomo.
Vedi anche:
https://www.libriamociascuola.it/II/?p=13988
II Filone
“Amor… che ne la mente mi ragiona”
Budde N., Sangue dal naso e altre avventure, Topipittori, 2017
Un meraviglioso diario di bordo da un’infanzia anni Settanta in Germania Est, fra proteste studentesche, condominii labirintici, nonni matti, usanze campagnole, abitudini cittadine, feste da ballo, gatti spiaccicati, previsioni meteorologiche, fiori finti, galline, programmi tv, cimiteri, acque inquinate, strani ranocchi, brutti occhiali e nasi tappati. L’impareggiabile umorismo di Nadia Budde per percorrere un viaggio a ritroso nel tempo attraverso ricordi olfattivi e non, lungo la giungla dell’età dell’oro fino alla caduta a precipizio verso la sconosciuta Terra dell’età adulta.
Calì D., Labate I., Tre in tutto, orecchio acerbo, 2017
Una storia fantastica. Una storia vera. La storia di circa settantamila bambini del sud Italia che, finiti il fascismo e la guerra, salirono sui “treni della felicità” per raggiungere, al nord, famiglie di contadini, operai, impiegati che li salvarono da un destino di fame, povertà, malattia. È un bambino a raccontare: la guerra attraverso i boati delle bombe e il fischio delle sirene; la fame; il primo, lunghissimo, viaggio in treno; i canti partigiani e l’incanto del mare e della neve visti per la prima volta. La disperazione per la separazione dal fratello. “E poi, tante signore gentili”. Lo stupore per i due pasti al giorno. Il calore di queste “altre mamme” e le lacrime per la separazione al ritorno a casa, al sud. La gratitudine e l’amore. Fino ad oggi.
Innocenti R., Rosa Bianca, La Margherita, 2016
Rosa Bianca è una bambina tedesca che vive in una piccola città piena di bandiere naziste. Per mesi vede passare i carri armati con uomini in divisa. Ma dove andranno quei camion? Rosa Bianca è curiosa, nessuno sembra volerle spiegare cosa sta succedendo, così, un giorno, li segue… Per spiegare ai bambini uno dei più atroci periodi della storia umana.
Greder A., Diamanti, orecchio acerbo, 2021
Diamanti, trasparenti e puri, promesse immacolate di amore eterno, adornano ricche signore. Diamanti, il nuovo albo di Armin Greder – sulla scia de L’isola, Gli Stranieri e Mediterraneo – è un’accusa alla corruzione, e al male che macchia i diamanti e che preferiamo ignorare. Un breve dialogo iniziale in cui una figlia, incuriosita dai diamanti che la mamma sta indossando, vuole sapere cosa siano. E soprattutto da dove vengono. La domanda della bambina è liquidata con una risposta svogliata e sbrigativa, tuttavia abbastanza eloquente da aprire una grande porta nell’immaginazione della piccola. Da qui in poi la narrazione è lasciata alle immagini, potenti come solo quelle di Armin Greder sanno esserlo. E raccontano dell’incubo della bambina, un incubo che altri si trovano a vivere, in un altro mondo, e che altri ancora, molto più vicini a lei, scelgono di trascurare, rendendolo così sempre più vivo e reale.
Negrescolor J., Alfonsina corre. La storia vera di una ciclista coraggiosa, Terre di Mezzo, 2021
Quando il papà le regala una bicicletta, Alfonsina rimane folgorata. Pedala più veloce del vento, sfreccia per il paese! Ma divertirsi non le basta: vuole essere libera di dedicarsi anima e corpo alla sua passione, e annuncia che diventerà una ciclista. In sella alla sua bici, Alfonsina inizia a gareggiare finchè, nel 1924, partecipa al Giro d’Italia: è la prima donna della storia. Un albo per lasciarsi ispirare dall’affascinante figura di Alfonsina Strada, pioniera del ciclismo.
Schwartz J., Smith S., La mia città sul mare, Pulce, 2020
Un bambino si sveglia ogni giorno con il rumore delle onde. La sua giornata si svolge sempre nello stesso modo, ma i suoi pensieri sono costantemente rivolti al suo papà, impegnato a estrarre carbone in profondità sotto il mare. Le splendide illustrazioni di Sydney Smith, il pluripremiato illustratore di Fiori di città, mostrano il contrasto tra una giornata di mare frizzante e il buio sotterraneo dove i minatori scavano. Un albo commovente per grandi e piccini.
Zenzius P., La montagna più alta, Rizzoli, 2019
Eravamo soli nel bel mezzo delle nuvole. Presto il mondo si ritrovò al di sotto di quel mare di ovatta.
Alvisi G., Ilaria Alpi., La ragazza che voleva raccontare l’inferno, BUR, 2019
Ilaria Alpi è stata uccisa in Somalia nel 1994, insieme al cameraman Miran Hrovatin. Aveva trentadue anni ed era una reporter della RAI. Quando è morta stava indagando su un traffico di armi e rifiuti tossici tra la Somalia e l’Europa. Per Ilaria raccontare le ingiustizie, le violenze e soprattutto non tacere la verità era una sorta di imperativo. Ma cercare sempre la verità può far paura. Per questo la verità sulla sua morte ancora non si conosce per intero. Con la prefazione aggiornata di Mariangela Gritta Grainer, già Presidente dell’Associazione Ilaria Alpi, e una nuova nota dell’autrice, nel venticinquesimo anno dalla scomparsa della reporter.
Balbi A., Piccioni R., Cosmicomic, Codice Edizioni, 2013
1964, Holmdel, New Jersey. Mentre mettono a punto un’antenna, due giovani radioastronomi captano un fastidioso, onnipresente rumore di fondo. Inizia così un’investigazione che li porterà a ripercorrere a ritroso mezzo secolo di storia della scienza, tra scoperte sensazionali e intuizioni ingiustamente trascurate, seguendo le tracce di scienziati noti e meno noti: dai mostri sacri Einstein e Hubble al prete-scienziato Lemaître, dal dissacrante Gamow all’eretico Hoyle. Ognuno di loro ha intravisto un pezzo della soluzione, ma nessuno è riuscito a ricostruire il quadro completo. E mentre la storia si dipana, prende corpo la possibilità che dietro a un banale ronzio possa nascondersi qualcosa di molto più importante, la risposta a domande che l’umanità si è posta fin dalla sua infanzia: come e quando è iniziato tutto quanto?
Chochois H., La fabbrica dei corpi, Bao Publishing, 2018
Questo libro parla di amputazioni. Di protesi. Di sindrome dell’arto fantasma. Di umanità aumentata e impianti neurali. A guidarci in questo viaggio dagli albori della medicina di guerra alle frontiere della modificazione anatomica è il padre della prostetica, Ambroise Paré. L’autrice, Héloïse Chochois, ha scelto questo atipico punto di vista per parlare di consapevolezza di sé, del bisogno di sopravvenire agli handicap fisici, di etica della medicina. Seconda uscita nella collana di divulgazione scientifica Octopus, La fabbrica dei corpi è un libro sorprendentemente godibile, per nulla macabro, lucido e coinvolgente sebbene tratti un argomento davvero poco spesso coperto dalle ordinarie conversazioni sulla scienza medica. Da scoprire.
Gatti F., L’eco della frottola, Rizzoli, 2010
È notte quando nella redazione dell’Eco di Bau Bau Au Au Au, il quotidiano più antico e prestigioso dell’isola, arriva la notizia di un rapimento eccellente: qualcuno ha sequestrato il questore a pochi passi dallo zoo. Le informazioni sul fatto sono scarse e non è possibile chiedere conferma alle forze dell’ordine. Eppure il caporedattore, dopo aver fermato il giornale in stampa per aggiornare la prima pagina, chiede a un vecchio redattore, Pennuto, ormai a pochi mesi dalla pensione, di scrivere il pezzo. Ma è possibile costruire un articolo senza conoscere i fatti, con il dubbio che non ci sia alcuna notizia reale? Pennuto ci prova: in fondo basta dilatare, aggiungere, ritoccare, insinuare… E l’indomani, all’uscita del quotidiano, la notizia del rapimento del questore viene rilanciata dalle televisioni scatenando un domino di equivoci che coinvolge l’intera isola, autorità comprese, creando seri pasticci. Ma anche un’occasione, per il povero Pennuto e per la giovane commissaria Mancata con cui ha stretto amicizia, di riflettere sui meccanismi della comunicazione e del giornalismo: quello buono e soprattutto quello cattivo.
Mazza V., Nwaubani Adaobi T., Ragazze rubate, Mondadori, 2017
Chibok, Nigeria, 14 aprile 2014. Più di 200 ragazze stanno riposando nel dormitorio della loro scuola, in attesa degli esami di fine anno. Nel cuore della notte i miliziani di Boko Haram fanno irruzione e le rapiscono, trascinandole nella foresta di Sambisa. Come loro, a centinaia sono state risucchiate nel buco nero della Storia. Sono le “ragazze rubate”. A parte le loro famiglie, quasi nessuno sa chi siano. Per il mondo sono un numero senza volto. Eppure tutte hanno una vita, genitori, fratelli, amicizie e progetti. Rebecca, Dorcas, Monica, Hajara, Rifkatu, Ruth, Hauwa: sono sette delle ragazze rubate, solo sette fra le centinaia di vite spezzate in Nigeria in quel mese di aprile.
Mazza V., Grtea. La ragazza che sta cambiando il mondo, Mondadori, 2019
A Greta piace andare a scuola, ma ogni venerdì salta le lezioni: va a sedersi davanti al Parlamento svedese con un cartello e protesta. Sciopera per il clima. Il nostro pianeta non sta bene e bisogna agire, subito. Ma se gli adulti la snobbano, allora tocca ai ragazzi unirsi per salvare il futuro, facendo sentire ognuno la propria voce.
Yousafzai M., Lamb C., Io sono Malala, Garzanti, 2018
Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere, ed è Premio Nobel per la Pace 2014. Questo libro è la storia vera e avvincente della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all’educazione di tutti i bambini del mondo, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo. 9 ottobre 2012. Valle dello Swat, Pakistan, ore dodici. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa. All’improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma per i Talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l’inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all’assemblea generale delle Nazioni Unite.
Calabresi M., Spingendo la notte più in là, Mondadori, 2017
E la mattina del 17 maggio 1972, e la pistola puntata alle spalle del commissario Luigi Calabresi cambierà per sempre la storia italiana. Di lì a poco il nostro paese scivolerà in uno dei suoi periodi più bui, i cosiddetti “anni di piombo”, “la notte della Repubblica”. Quei due colpi di pistola però non cambiarono solo il corso degli eventi pubblici, ma sconvolsero radicalmente la vita di molti innocenti. La storia dell’omicidio Calabresi è anche la storia di chi è rimasto dopo la morte di un commissario che era anche un marito e un padre. E di tutti quelli che hanno continuato a vivere dopo aver perso la persona amata durante la violenta stagione del terrorismo. Mario Calabresi, oggi giornalista di “Repubblica”, racconta la storia e le storie di quanti sono rimasti fuori dalla memoria degli anni di piombo, l’esistenza delle “altre” vittime del terrorismo, dei figli e delle mogli di chi è morto. La storia della sua famiglia si intreccia così con quella di tanti altri (la figlia di Antonio Custra, di Luigi Marangoni o il figlio di Emilio Alessandrini) costretti all’improvviso ad affrontare, soli, una catastrofe privata, che deve appartenere a tutti noi.
Delisle G., Cronache birmane, Fusi Orari, 2009
Guy Delisle ha vissuto per più di un anno in Birmania, dove sua moglie era in missione per “Medici senza frontiere”. Passando le giornate prendendosi cura del figlio di pochi mesi, l’autore ha scoperto un paese lacerato: un popolo aperto e accogliente, e una realtà politica e sociale dominata con il pugno di ferro dalla dittatura militare. Dopo “Pyongyang” e “Shenzhen”, la matita del disegnatore canadese torna nell’Estremo Oriente per un nuovo reportage a fumetti, affettuoso ma spietato, da un paese che vive un periodo di cambiamenti drammatici.
Delisle G., Fuggire, Rizzoli, 2017
Era una notte del 1997, quando l’esistenza di Christophe André prese una piega del tutto inaspettata. Si trovava nel Caucaso con Medici Senza Frontiere, ma il gruppo di miliziani armati che lo buttò giù dal letto non cercava cure mediche: cercava qualcuno da prendere in ostaggio. Christophe venne trascinato in mutande e sbattuto su un’auto in viaggio verso non si sa dove, strappato alla sua normalità e costretto a diventare un eroe suo malgrado. Cominciò così, senza alcuna ragione, il suo sequestro: 111 interminabili giorni di prigionia in totale isolamento. In Fuggire Delisle ha raccolto dalla viva voce di Christophe il racconto di quei mesi di impazienza, terrore e noia, ricostruendo passo dopo passo una discesa negli abissi della solitudine, alla ricerca di quell’ultimo irrinunciabile briciolo di speranza.
Glidden S., Voci dal buio. Reportages da Siria, Iraq e Turchia, Rizzoli, 2017
«È possibile documentare la vita di qualcuno senza interferire?» si chiede Sarah Glidden dopo aver ascoltato la straziante testimonianza di Salam, confinato in un campo profughi iracheno. A raccogliere la storia di quest’uomo segnato dal destino, ci sono due amici dell’autrice: Sarah Stuteville e Alex Stonehill, due giovani giornalisti che lei ha deciso di seguire nel loro viaggio attraverso le zone più calde del Medio Oriente. Dalla Turchia dei rifugiati iraniani all’Iraq del post-Saddam, per poi finire nella Siria del regime di Assad, il gruppo si muove insieme a un osservatore molto particolare: Dan, un ex marine che pochi anni prima ha combattuto alle porte di Baghdad. Con i suoi acquerelli, Sarah Glidden restituisce umanità alle vittime della guerra, rendendole incredibilmente vicine a noi. Grazie alla sua risoluta delicatezza, Voci dal buio tocca il nervo scoperto dell’attualità, restituendo al lettore esperienze tanto reali quanto intense.
Guibert E., Lefèvre D., Lemercier, F., Il fotografo, Coconino press, 2016
Un eccezionale reportage in cui giornalismo grafico, fotografia e fumetto si mescolano per raccontare il viaggio del fotoreporter Didier Lefèvre, al seguito di “Medici senza frontiere”, nell’Afghanistan del 1986 dilaniato dalla guerra. Il disegnatore Guibert, suo amico d’infanzia, ha ascoltato il racconto del fotoreporter, ha usato le immagini fotografiche come vignette e ha riempito i vuoti della narrazione tra uno scatto e l’altro con sequenze a fumetti. In un intreccio di destini individuali e geopolitica, nell’alternanza di disegni e fotografie, questo libro racconta la lunga marcia di uomini e donne che tentano di riparare ciò che altri distruggono.
Harden B., Fuga dal campo 14, Codice edizioni, 2014
Shin Dong-hyuk è l’unico uomo nato in un campo di prigionia della Corea del Nord a essere riuscito a scappare. La sua fuga e il libro che la racconta sono diventati un caso internazionale, che ha convinto le Nazioni Unite a costituire una commissione d’indagine sui campi di prigionia nordcoreani. Il Campo 14 è grande quanto Los Angeles, ed è visibile su Google Maps: eppure resta invisibile agli occhi del mondo. Il crimine che Shin ha commesso è avere uno zio che negli anni Cinquanta fuggì in Corea del Sud; nasce quindi nel 1982 dietro al filo spinato del campo, dove la sua famiglia è stata rinchiusa da decenni. Non sa che esiste il mondo esterno, ed è a tutti gli effetti uno schiavo. Solo a ventitrè anni riuscirà a fuggire, grazie all’aiuto di un compagno che tenterà la fuga con lui, e ad arrivare a piedi e con vestiti di fortuna in Cina, e da lì in America. Questa è la sua storia.
Laffi S., Quello che dovete sapere di me, Feltrinelli, 2016
Nell’estate del 2014, trentamila ragazze e ragazzi compresi fra i sedici e i ventun anni hanno partecipato alla Route nazionale, appuntamento storico degli scout Agesci, per conoscersi, confrontarsi, stare insieme. In vista di quell’occasione è stato chiesto a tutti loro – su base volontaria e in forma anonima – di scrivere una lettera con il titolo “Quello che dovete sapere di me”, ovvero di stendere liberamente il proprio autoritratto, intorno a pensieri, questioni, sentimenti avvertiti come urgenti, essenziali per avere una rappresentazione corretta della loro vita. Circa novecento fra loro hanno aderito all’invito, e Stefano Laffi, ricercatore sociale, ha guidato la sua èquipe in un approfondito lavoro di analisi sul ricchissimo materiale raccolto. Qui, ne restituisce una selezione per costruire un libro composto dalle voci dei ragazzi. Dopo tante parole sui ragazzi di oggi, finalmente le loro parole delineano un autoritratto composito e sorprendente, di una generazione che è molto osservata ma, forse, molto poco capita.
Luiselli V., Dimmi come va a finire, La Nuova Frontiera, 2017
“Per quale motivo sei venuto negli Stati Uniti?”. Questa è la prima di quaranta domande che Valeria Luiselli pone ai bambini che varcano le porte del tribunale di New York alla ricerca di un permesso di soggiorno. Nel 2015 l’autrice, impressionata dall’ondata di minorenni soli e privi di documenti arrivati alla frontiera, capisce che non è più il momento di restare a guardare e decide di fare qualcosa. Inizia così a collaborare come interprete volontaria con un’associazione di avvocati che assiste i minori e si batte contro la loro espulsione. Il risultato di quell’esperienza è racchiuso in queste pagine, in cui le domande poste ai bambini servono da spunto per gli interrogativi che la stessa autrice si pone sulla natura dei legami familiari, sull’infanzia, la comunità e soprattutto sull’identità e il senso d’appartenenza. Senza fornire risposte preconfezionate, Dimmi come va a finire è un invito all’azione, è una lettura che scuote la coscienza e ci mostra come sia possibile “trasformare il capitale emotivo – la rabbia, la tristezza, la frustrazione generate da particolari circostanze sociali – in capitale politico”.
Merlin T., Sulla pelle viva, Cierre edizioni, 2008
Nel libro che ha ispirato l’Orazione civile di Marco Paolini e il film di Enzo Martinelli, Tina Merlin racconta con toccante lucidità gli eventi che portarono alla “tragedia annunciata” del Vajont, e le sue conseguenze negli anni successivi. Prima giornalista a denunciare dalle colonne de «l’Unità» la pericolosa situazione che si stava creando nella valle sopra Longarone. I suoi articoli le costarono un processo per “diffusione di notizie false e tendenziose”.
Sacco J., Reportages, Mondadori, 2012
Reportages conduce i lettori dalle gallerie di Gaza utilizzate per traffici di ogni tipo, ai processi per crimini di guerra alla Corte dell’Aia, dalle vite degli “intoccabili” dell’India alle drammatiche vicende dei profughi subsahariani approdati sulle coste della non sempre ospitale Malta. In un pezzo magistrale, Sacco si misura con la tragica assurdità della guerra in Iraq, soffermandosi anche su quella che costituisce una delle pagine più oscure della storia americana recente: la tortura dei detenuti. Reportages non è solo l’opera più matura e affascinante di Sacco, ma dimostra soprattutto la straordinaria abilità di questo grandissimo disegnatore nel raccontare l’esperienza vissuta con una potenza di cui raramente gli altri media sono capaci.
Sagnet Y., Ama il tuo sogno, Fandango, 2017
In questo libro c’è la storia vera di Yvan Sagnet, la storia di un ventenne che sogna verità e giustizia e lotta per ottenerla. Yvan arriva in Italia per studiare nel 2007. Ha sempre sognato il nostro paese e realizza il suo sogno superando l’esame di lingua e vincendo una borsa di studio al Politecnico di Torino. Durante l’estate del 2011 per guadagnarsi da vivere e mantenersi gli studi raggiungerà Nardò in Puglia. Nella masseria salentina di Boncuri si raccolgono i braccianti agricoli per la stagione del pomodoro. Lì Yvan scopre il mondo dei caporali che chiedono ai braccianti i documenti originali per lavorare nei campi, li ricattano e li fanno lavorare sino a sedici ore al giorno sotto il sole senza una paga adeguata. Yvan conosce lo sfruttamento, i diritti calpestati, il dover lottare per avere un materasso, pagare per farsi trasportare in un pronto soccorso. Fino a quando un giorno i caporali chiedono di intensificare il lavoro, ma Yvan e altri braccianti non ci stanno e organizzano il primo grande sciopero autonomo di braccianti stranieri in Italia. La rivolta avrà eco nazionale e Yvan, poco più che ventenne comincerà una lotta di libertà e giustizia che ancora oggi persegue.
Sagnet Y., Palmisano L., Ghetto Italia. I braccianti stranieri tra caporalato e sfruttamento, Fandango, 2015
Dalla Puglia al Piemonte, passando per la Lucania, il Lazio e la Campania, i braccianti immigrati sono sempre più spesso vittime di un caporalato feroce, che li rinchiude in veri e propri “ghetti a pagamento”, in cui tutto ha un prezzo e niente è dato per scontato, nemmeno un medico in caso di bisogno. Questa brutale realtà la conoscono in pochi, taciuta dalle istituzioni pubbliche locali, dal sistema agricolo italiano, dalla piccola e media distribuzione e dalle multinazionali dell’industria agroalimentare, che si servono di questa forma coatta di sfruttamento imponendo un ribasso eccessivo dei prezzi dei prodotti. Si tratta di un complesso sistema criminale in cui a rimetterei sono solo i braccianti, costretti a pagare cifre impensabili per vivere stipati in baraccopoli insalubri, lontano da qualsiasi forma di civiltà. Un reportage fatto di storie raccontate da chi vive in questa situazione al limite della sopportazione fisica e psicologica, un incredibile viaggio nei nuovi ghetti disseminati per l’Italia da nord a sud. La mappa di un paese ridisegnato da razzismo, ingiustizia e indifferenza.
Leogrande A., La frontiera, Feltrinelli, 2019
C’è una linea immaginaria eppure realissima, una ferita non chiusa, un luogo di tutti e di nessuno di cui ognuno, invisibilmente, è parte: è la frontiera che separa e insieme unisce il Nord del mondo, democratico e civilizzato, e il Sud, morso dalla guerra, arretrato e antidemocratico. È sul margine di questa frontiera che si gioca il Grande gioco del mondo contemporaneo. Leogrande ci porta a bordo delle navi dell’operazione Mare nostrum e pesca le parole dai fondali marini in cui stanno incastrate e nascoste. Così si dà parola all’innominabile buco nero in cui ogni giorno sprofondano il diritto comunitario e le nostre coscienze. Quanta sofferenza. Quanta indifferenza. Da qualche parte nel futuro, i nostri discendenti si chiederanno come abbiamo potuto lasciare che tutto ciò accadesse.
Tognolini A., Vicini lontani. Otto racconti di anime in viaggio, Il Castoro, 2020
Madou ha sei dita, Yara un grande amore sbocciato nell’orrore della guerra, Iman il superpotere dei dolcetti che prepara, e poi ci sono Zarek, Viky e gli altri, che hanno lasciato o stanno per lasciare il paese di origine guidati da una speranza cieca e tenace. Il libro di esordio di Angela Tognolini racconta personaggi talmente veri da fare male, da bucare la pagina e insinuarsi nei lettori, chiamati a riconoscere in quelle parole i volti che incontrano quotidianamente per strada o in televisione e a dare loro una vita, una storia, una dignità.
Zerocalcare, Kobane calling, Bao Publishing, 2020
Quattro anni dopo la prima edizione, Kobane calling di Zerocalcare torna in un’edizione aggiornata, che comprende una nuova copertina, risguardi geografici aggiornati, una nuova introduzione dell’autore e la storia su Lorenzo “Orso” Orsetti pubblicata originariamente su Internazionale nel luglio del 2019. Perchè attualizzare la situazione dei curdi siriani e della loro terra contesa, il Rojava, è oggi più importante che mai.
Vedi anche:
Aregui M., Ramstein A. M., Prima dopo, L’ippocampo, 2014
Nel susseguirsi delle immagini di Prima dopo, il tempo è pura magia. Dal giorno alla notte, da uno sciame di api al barattolo di miele, dalla pecora al gomitolo di lana, dalla tempesta alla quiete, il tempo consente metamorfosi, evoluzione, regressioni e mutamenti. In questo album poetico e nel contempo acuto, oggetti, eventi, esseri umani e paesaggi lavorano a coppie (in un’unica raffigurazione oppure in doppia pagina) per rivelare due stati della medesima cosa. L’assenza di testo invita il piccolo lettore a immaginare, capire e riconsiderare la storia di questi cambiamenti. Con illustrazioni efficaci e universi grafici contrastanti, Prima dopo è sia un’esperienza di lettura interattiva sia un’opera di immaginazione che gioca col tempo.
Carminati C., Tappari M., Occhio ladro, Lapis, 2020
26 fotografie e 26 piccole storie per rubare con gli occhi forme e colori intorno a noi. Gli autori ci regalano una collezione di immagini e parole per scoprire che le storie si nascondono nelle sfumature, nelle macchie, nei dettagli più comuni. Chi non ha mai visto in una nuvola il profilo di un drago e nella crepa del muro una faccia? Si chiama pareidolìa, ed è la tendenza istintiva ad associare forme casuali a immagini conosciute. I bambini, che sono attenti osservatori dell’ambiente, la conoscono benissimo e ne traggono grande divertimento. Questo libro di foto e storie in rima invita bambini e adulti a proseguire il gioco delle forme nelle nuvole, per scoprirne altre, nascoste tra terra e cielo, nuove e divertenti. Maniglie, fiori, lampioni… persino la pavimentazione stradale può trasformarsi in qualcosa di totalmente nuovo. Ogni fotografia è accompagnata da una breve storia che assegna all’immagine fotografata sorprendenti significati.
Flouw B., Alla ricerca del fiore dorato, Sinnos, 2019
Voi lo avete mai visto il misteriosissimo Millepetali dorato? Dicono che cresca in montagna ma nessuno sa come sia fatto… Un’avventura tra boschi e cime innevate, ma anche un manuale per diventare perfetti esploratori.
Konnecke O., Il grande libro del mondo, Babalibri, 2014
Un viaggio in mongolfiera intorno al mondo fra mare, deserto, savana e foresta tropicale per incontrare animali noti come il leone o sconosciuti come l’uacari, piccolissimi come il colibrì, enormi come la balenottera azzurra. Per immergersi negli oceani e andare alla scoperta dei loro abitanti. Per osservare case mai viste: palafitte, pagode, capanne, grattacieli. Per scoprire la varietà dei paesaggi, la bellezza della natura, l’incanto del mondo intero!
Negrin F., Dov’è la casa dell’aquila?, orecchio acerbo, 2017
“Sono belli gli agnelli e i piccoli animali, ma io devo salvare le aquile reali. Però chissà… dov’è la casa dell’aquila?” Fra volpi e scoiattoli, orsi e stambecchi, boschi, radure e montagne scoscese un piccolo eroe coraggioso alla ricerca dell’indomabile regina degli uccelli. Per riuscire a salvarle, da solo, la vita. L’autore di “Come? Cosa?” ci regala un altro magnifico albo. Semplice e profondo.
Robert N., Dubois G., Al di là della foresta, orecchio acerbo, 2017
Il piccolo coniglio, il suo papà e il cane Danton vivono ai di qua della grande foresta. Grande è anche la curiosità del padre di sapere cosa ci sia al di là degli alberi. Nasce così l’idea di costruire una gigantesca torre. Ma come procurarsi le pietre per erigerla? Semplice, scambiando il pane del suo forno con delle pietre! La fragranza delle sue pagnotte convince tutti gli abitanti del villaggio allo scambio, e la torre cresce giorno dopo giorno. Fino alla terribile bufera che la fa crollare…
Ponti C., La mia valle, Babalibri, 2001
Coda larga, zampe agili e una calda pelliccia…Ecco un Tuim! Nella valle più bella del mondo i Tuim esprimono desideri attaccando foglie d’oro a pietre magiche, mentre il Mostro che Dorme, per l’appunto, dorme. Nella valle ogni tanto cade la neve e piovono bambini dal cielo passeggiano giganti, e si esplorano isole ricche di sorprese. Alcuni segreti si confidano agli alberi, altri vengono svelati dai papà. Ogni stagione ha un proprio ritmo scandito dalla musicalità della narrazione e dal susseguirsi di grandi tavole dettagliate che poco a poco ci svelano le meraviglie di questa valle.
Vaugelade A., Un po’ più lontano, Babalibri, 2008
È estate, il piccolo coniglio Lorenzo si annoia. Chiede il permesso di andare a giocare in giardino. «Ormai sei grande» gli dice la mamma, «puoi giocare fuori ma non oltrepassare lo steccato». Lorenzo però, giunto allo steccato, lo supera di qualche passo. Il giorno seguente va ancora un po’ più lontano, oltre il castagno, poi oltre il fiume e così via. Inizia, quindi, un’avventura che lo porterà alla scoperta del mondo, lontano da casa e dalla sua mamma. Fiero, felice, a volte stanco e spaventato, Lorenzo affronta una dopo l’altra le difficoltà di chi viaggia, per la prima volta, da solo. Con lo sguardo rivolto alle sorprese del futuro e insieme agli affetti del passato, il piccolo coniglio imparerà ad affrontare la vita e a diventare grande.
Ascari G., Valentinis P., Leonardo in festa, Franco Cosimo Panini, 2019
Immaginate di essere invitati alla “Festa del Paradiso” organizzata da Leonardo al Castello Sforzesco di Milano nel 1490, celebre per la sfolgorante e psichedelica scenografia. Un crescendo visivo stupefacente tra nobili, maschere, cortigiani, attori e figuranti.
Ascari G., Valentinis P., Il giro del ‘44, Bompiani, 2020
Giro d’Italia, giugno 1940. Martino segue trepido le tappe della gara insieme al nonno e al suo migliore amico. Sono tutti tifosi di Gino Bartali, ma c’è un giovane che sembra insidiarlo con una leggerezza di levriero: Coppi Fausto da Castellania. Che vincerà alla sua prima partecipazione. Ma c’è poco da gioire: il giorno dopo la fine del Giro l’Italia entra in guerra. 1944. Martino e la sua famiglia sono sfollati in campagna. Noia. Per fortuna lui ha portato la sua bici. Che gli viene rubata subito da una ragazzina perfida a capo di una banda di teppisti locali. Non è un buon inizio. Senza mai smettere di fantasticare su un suo personale Giro d’Italia disegnato dalla geografia dei libri di scuola, tra singolari commerci e movimenti oscuri di bande partigiane, osservando senza troppo capire, Martino si trova ad affrontare la realtà, più dura che mai, e cresce tutto in una volta.
Cohen Janca I., Palmarucci C., Marie Curie. Nel paese della scienza, orecchio acerbo, 2021
La vita di Maria Sklodowska, una delle più grandi scienziate di tutti i tempi. Figlia di una direttrice di un collegio e di un professore, Maria cresce nella convinzione che il sapere rappresenta la sola vera ricchezza della vita. E sarà questa la forza motrice che guiderà ogni sua scelta, non ultima quella di affrontare mille sacrifici per poter andare alla Sorbona di Parigi, dato che nel suo paese le università sono precluse alle donne. E poi: le lauree in fisica e in matematica, il grande amore per Pierre Curie, la scoperta del polonio e del radio. Poi ancora, la morte di Pierre. E il suo amore per il prossimo che la porta a utilizzare tutti i suoi studi e le sue scoperte per assistere i feriti in guerra. Dalla passione di Irène Cohen-Janca e dalle mani sapienti di Claudia Palmarucci – oltre 80 immagini, una per ogni pagina – un libro che parla ai più piccoli di coraggio, tenacia, amore e solidarietà.
Fiske A., Come si fanno i bambini?, Salani, 2020
Come si fanno i bambini? Senza imbarazzi e mettendo da parte le storie di cavoli e cicogne, questo è il libro giusto per rispondere alla grande domanda. Un albo coloratissimo che racconta le varie fasi del concepimento e della gravidanza, fino alla nascita del bambino, dando spazio a tutti i tipi di amore e di famiglia. Un inno alla vita e a una società inclusiva, in perfetto equilibrio tra chiarezza e ironia.
Jourdy C., Nel paese delle Veramiglie, Arka, 2020
Tempo perfetto per un picnic ?! Non per Jo, la più piccola, che fugge dalla sua famiglia (ricomposta) perdendosi in una foresta misteriosa, stravagante e piena di Veramiglie. Una storia di formazione di alto livello, delicata e visionaria.
Kuhlmann T., Einstein, orecchio acerbo, 2021
Il piccolo topo è arrivato in ritardo di un giorno esatto alla grande festa del formaggio! Come è potuto accadere? Ed è così che il nostro curioso protagonista comincia a ragionare sul tempo e si pone la grande domanda: è possibile fermarlo o addirittura attraversarlo a ritroso? Dopo molti tentativi, grazie alla sua inventiva e alle tracce lasciate da un certo Albert Einstein, riesce a viaggiare indietro nel tempo, ma manca il suo obiettivo di quasi ottant’anni. Come potrà mai tornare nella sua epoca? Con un po’ di fortuna nella sfortuna, qualcuno lo aiuta, perché ne incrocia il percorso. Un qualcuno che capovolgerà la nostra idea di spazio e di tempo…
Léon A., Avventura di una architetta, Topipittori, 2019
Il mondo nel 1914: vanno di moda i cappelli e anche le corse dei cavalli e fare pic-nic, le donne vogliono più diritti, molta gente lavora in fabbrica, comincia la Grande Guerra (e finisce quattro anni dopo). In quello stesso anno nasce a Roma Lina Bo Bardi. Lina vuole diventare architetto ed è fermamente convinta che l’architettura non possa esistere senza le persone. Studia, progetta, dirige cantieri, fonda importantissime riviste, viaggia, fugge dalla guerra, parte per il Brasile, conosce celebri architetti e da loro impara moltissimo. Ángela Leòn racconta la storia di un’instancabile protagonista della cultura e dell’arte del Novecento, appassionata di giocattoli e affascinata dall’intelligenza dei bambini.
Lundberg S., Le ali della libertà, orecchio acerbo, 2021
Anni Venti. La piccola Berta vive in campagna. Il padre lavora la terra, lei e le sue sorelle in fattoria. Al pascolo con le mucche, Berta disegna ciò che vede dalla collina e modella uccellini di argilla per la madre che è a letto malata di tubercolosi, sperando la possano guarire. La mamma e anche il dottore ne riconoscono la bravura, ma è impensabile che in quegli anni lei possa coltivare la sua passione. L’aspetta lo stesso destino della sorella maggiore: diventare una casalinga perfetta. Quando la madre muore, Berta capisce che nessuno difenderà più il suo talento e decide di ribellarsi. Nessuna casalinga perfetta farebbe bruciare la zuppa, come invece fa lei, in atto di protesta. Suo padre capisce finalmente che quella ragazzina deve poter volare lontano da lì e la lascia finalmente andare. Da allora, Berta non smetterà mai più di dipingere il mondo che la circonda. Un omaggio ad una delle più importanti pittrici svedesi, Berta Hansson, che solo nel 1943 riuscì a esporre per la prima volta i suoi quadri.
Manaresi L., Manna G., Il mondo di Leonardo, Rizzoli, 2019
Guardare il mondo con gli occhi di Leonardo. I misteri della natura, dell’acqua e della terra, delle piante e del corpo umano. Le scoperte sorprendenti e le suggestive visioni di un uomo straordinario svelate in un viaggio eccezionale tra arte e scienza.
Mattiangeli S., Nikolova V., Al museo, Topipittori, 2021
Dopo In spiaggia e Al mercato, arriva il terzo volume delle avventure della piccola Eva, grande esploratrice del quotidiano. Questa volta Vessela Nikolova e Susanna Mattiangeli la seguono durante una gita al museo, insieme alle maestre e ai compagni. Eva, con il suo sguardo curioso e indagatore, si avventura fra opere d’arte di ogni genere: ritratti fiamminghi, sculture antiche e moderne, quadri astratti, nature morte, capolavori impressionisti e cubisti… Un universo affascinante e misterioso tutto da scoprire, popolato di visitatori ancora più strambi dei personaggi che si vedono nei quadri.
Minhos Martins I., Carvalho B., Atlante dei grandi esploratori, Donzelli, 2019
Un giro del mondo sulle orme di 11 esploratori, dal 300 a.C. alle soglie del Novecento. Ma come facevano a viaggiare quando non esistevano le carte geografiche né le mappe degli smartphone? A piedi o in nave, a dorso di mulo o su un carro, queste rotte hanno aperto le vie dei commerci, hanno consentito l’incontro tra popoli e culture diversi, hanno dato vita a storie e leggende avvincenti e hanno contribuito a tracciare l’intero mappamondo. I primi esploratori spesso erano infatti anche geografi o astronomi, e col passare dei secoli si sono aggiunti naturalisti e botanici, e poi ancora artisti che ritraevano le specie e i paesaggi ignoti, quando ancora non esisteva la fotografia. E accanto alle storie degli esploratori più leggendari, da Marco Polo a Charles Darwin, il libro ne svela altre non meno entusiasmanti: quella del greco Pitea, per esempio, il primo a varcare le Colonne d’Ercole, o quella della giovane Jeanne Baret, la prima donna nella storia a compiere il giro del mondo, per di più travestita da maschio…
Paolini A., Maria Sibylla Merian. La magia della Crisalide, Logos, 2019
Francoforte, Germania, XVII secolo, interno giorno: una bambina è china a osservare dei fiori. Intorno a lei è tutto grigio, i genitori, i giochi, i libri, la casa. Solo i fiori in cui si annidano minuscoli insetti hanno la vivacità della vita vera. Nel mare magnum di avventure che è la vita di Maria Sibylla Merian, Anna Paolini sceglie di soffermarsi su alcuni momenti meno chiassosi, e mostra alcuni fotogrammi della sua infanzia trascorsa a casa, in famiglia, attirando l’attenzione sulla formazione artistica, gli studi, le passioni di una ragazzina sulla soglia dell’età adulta. Fino ad arrivare alla scoperta del suo talento. Maria Sibylla Merian fu un’artista e naturalista del XVII secolo, che visse tra Germania, Olanda e Sud America. È considerata una delle fondatrici dell’entomologia moderna. Nel corso della sua lunga vita non venne mai meno ai suoi doveri sociali e familiari, tuttavia cambiò più volte città, paese, famiglia, affetti, lavoro… e portò sempre avanti, anche nelle avversità, la sua passione per il mondo naturale. Una passione, la sua, fortemente in conflitto con i costumi femminili, le convinzioni religiose e le consolidate prassi scientifiche dell’epoca.
Paschetta M., Pistillo, Diabolo, 2020
Pistillo vive in un bosco di montagna e passa il tempo tra sonnellini e scorpacciate di mele. Una mattina si accorge con sorpresa che l’acqua del torrente che scorre lì vicino ha inondato tutto, facendo scivolare chissà dove il suo cibo preferito. L’inatteso incontro con un pesciolino giallo di nome Spicchio coinvolgerà Pistillo in un grande viaggio al di là degli ultimi alberi del bosco. È l’inizio di una nuova amicizia e di un’avventura alla scoperta del mondo, delle leggi della natura e della sua fragile bellezza, troppo spesso minacciata dall’uomo.
Perret D., Tutto comincia da un punto, Terre di Mezzo, 2021
Per dare vita a un mondo, basta un punto su un foglio bianco. Se ne aggiungi un altro, ecco comparire gli occhi di un viso. Se ne fai tanti, ecco un cielo stellato o una piazza piena di gente. E il gioco continua con le linee, le macchie, i colori, gli stili: una pagina dopo l’altra, i segni si trasformano creando piccole sequenze piene di umorismo e meraviglia, che suggeriscono interpretazioni sorprendenti di immagini apparentemente semplici. Un inno alla libertà dello sguardo di chi osserva e di chi disegna.
Quarzo G., Vivarelli A., La danza delle rane, Editoriale Scienza, 2019
Campagne di Scandiano, seconda metà del Settecento. Un bizzarro personaggio va in cerca di rane lungo i torrenti e sotto gli occhi di Antonio, il giovane figlio di un mugnaio: inizia così il sodalizio fra uno dei più grandi scienziati italiani dell’Illuminismo, l’abate Lazzaro Spallanzani, professore, naturalista e biologo, e un ragazzo di umili origini, intelligente, curioso e desideroso di imparare. Entrato a servizio nella villa dello scienziato, Antonio scoprirà un mondo pieno di libri, ricerche ed esperimenti lontanissimo dalla strada che la sua nascita gli ha destinato. Tra minuziose catalogazioni e incursioni al fiume per acchiappare rane, Antonio si troverà coinvolto in un oscuro intrigo… Chi starà tramando alle spalle dell’abate? Gli autori regalano ai giovani lettori un romanzo di formazione in cui il protagonista, un tredicenne perspicace e volenteroso, si trova catapultato in un ambiente nuovo, tutto da scoprire e da cui attingere nuovi stimoli per sé e per il mondo di origine.
Weinman Sharmat M., Simont M., Il Grande Nate, il Barbagianni editore, 2020
Il Grande Nate è un piccolo detective dal trench giallo e il cappello alla Sherlock Holmes, che adora i pancake e risolve qualunque mistero gli capiti a tiro. Nella sua prima indagine Nate deve aiutare la sua vicina Annie, che ha smarrito il dipinto del suo cane. Le prime ricerche non portano a nessun risultato, ma proprio quando il caso sembra essere senza via d’uscita, un indizio colorato porta Nate alla soluzione. A volte la verità può essere nascosta in bella vista, bisogna solo stare attenti alle sfumature!
Bondoux A.L., Linus Hoppe. Contro il destino, Giunti, 2011
La storia è ambientata in una Parigi irriconoscibile proiettata in un futuro prossimo, dove la società è organizzata in 3 grandi subuniversi: il luogo dei privilegiati, i quartieri operai e il terzo dove finiscono gli emarginati. Linus Hoppe ha 14 anni e vive con la sua famiglia nella prima “sfera”. Per lui è un periodo di grande tensione, tra poche settimane, infatti, dovrà affrontare, con i suoi compagni, un esame importante: saranno “calcolati” dal Grande Computer che, a seconda del punteggio ottenuto, deciderà il loro destino. Un romanzo avvincente, che racconta un futuro grigio e inquietante degno di Orwell, spezzato dal grande coraggio di un ragazzo.
Curtis C.P., Il ragazzo con il futuro nella valigia, Piemme, 2015
Orfano di madre, stufo di entrare e uscire dagli orfanotrofi, Bud decide di rintracciare il padre che non ha mai conosciuto. La pista da seguire per ritrovare tutto ciò che resta della sua famiglia sono i “tesori” contenuti nella valigia che gli ha lasciato mamma: una foto, dei sassi con sopra delle strane scritte e i volantini dei concerti jazz di Herman E. Calloway e la sua band.
Hardinge F., L’albero delle bugie, Mondadori, 2017
Fin da quando era piccola Faith ha imparato a nascondere la sua intelligenza acuta e ardente: nell’Inghilterra vittoriana questo è ciò che devono fare le brave signorine. Ma, dopo la morte del padre, Faith scopre l’esistenza di un albero incredibile, che si nutre di bugie per dar vita a frutti magici capaci di rivelare segreti. È proprio grazie al suo potere oscuro che Faith fa esplodere il coraggio e la rabbia covati per anni, alla ricerca della verità e del suo posto nel mondo.
Garlando L., Mosche, cavallette, scarafaggi e premio Nobel, HarperCollins Italia, 2019
Il piccolo Luigi è nato in Calabria, terzo figlio di una famiglia di poverissimi pescatori. La pancia spesso vuota, ma il cuore pieno di amore per i fratelli e i genitori, Gigino ha sempre saputo di essere il terzo dito della mano, quello più lungo, che deve sostenere tutti gli altri. Per questo a soli sedici anni lascia l’Italia per lavorare. Non è un’esistenza facile quella dell’emigrato, ma un giorno Gigino incontra una donna che riconosce in lui grandi potenzialità, una donna che cambierà la sua vita per sempre e che farà di lui il suo assistente di laboratorio. Quella piccola signora dalla volontà indomita e dal piglio di principessa è Rita Levi Montalcini, una grandissima scienziata che nel 1986 ha vinto il Nobel per la Medicina. La sua è stata una vita straordinaria, e Gigino la racconta dal punto di vista privilegiato di chi l’ha potuta seguire da vicino. Ispirandosi a una storia vera, Luigi Garlando dà vita a un romanzo indimenticabile.
Grandin T., Siamo tutti inventori, Rizzoli, 2019
Come vola un aquilone? Perché le palline da golf hanno le fossette? Da dove nascono le idee degli inventori? Le risposte a queste e a molte altre domande le trovate qui. Siamo tutti inventori, infatti, racconta la scienza dal punto di vista delle invenzioni e della loro genesi: gli esperimenti pratici, i molti tentativi ed errori e, a volte (perché no?), il contributo del caso. Temple Grandin accompagna i giovani lettori in un incredibile e avvincente viaggio lungo la storia dell’innovazione, arricchito da aneddoti personali e dalla storia di inventori e invenzioni celebri. Grazie ai tanti progetti proposti nel libro, chiunque potrà mettersi alla prova e costruire aquiloni, aeroplanini, pupazzi di legno, fiocchi di neve, fiori e molto altro. Il messaggio del libro è soprattutto questo: immaginate e poi costruite, fate con le mani, lasciando che la vostra fantasia vi guidi e si scateni. Perché, come dice Temple Grandin, se si può immaginare, si può fare!
Grolleau F.- Royer J., Il giovane Darwin, Tunuè, 2020
18 giugno 1858 Charles Darwin è nel suo ufficio e sta scrivendo il suo famoso libro, L’origine delle specie, alla presenza dei suoi bambini che giocano. Incuriositi, gli chiedono una storia, e Darwin torna indietro al 1831. Il giovane Charles Darwin, impaziente di imbarcarsi per il viaggio della sua vita, prende posto sulla HMS Beagle. La spedizione verso terre lontane e ricche di promesse sarà piena di prove. Mentre le sue scoperte sulla flora e la fauna lo colmano di ammirazione e confusione, la frequentazione di schiavisti lo spinge a mettere in discussione i valori morali dei suoi contemporanei. Un viaggio decisivo che cambierà la scienza.
Kelly J., L’evoluzione di Calpurnia, Salani, 2014
Nei prati riarsi della calda stagione texana, Calpurnia non può fare a meno di notare che le cavallette gialle sono molto, molto più grandi delle cavallette verdi. Perché? Sono di due specie diverse? Calpurnia ha sentito parlare del libro di un certo Darwin, in cui si spiega l’origine delle specie animali. Forse può trovare quel libro nella biblioteca pubblica? Sì, ma la bibliotecaria non glielo vuole mostrare. Poco male, quel libro si trova anche a casa sua: nello studio del nonno, il libero pensatore della famiglia. Accompagnata dal nonno e dal libro proibito, Calpurnia riuscirà a scoprire i segreti delle diverse specie di animali, dell’acqua e della terra. E scoprirà anche se stessa..
Masini B., Siate gentili con le mucche. La storia di Temple Grandin, Editoriale Scienza, 2015
Una bambina chiusa in se stessa, una ragazzina ostinata, una studiosa conosciuta in tutto il mondo per le sue ricerche sugli animali allevati per nutrirci. Beatrice Masini racconta la storia di Temple Grandin, professoressa di Scienze animali all’università del Colorado e tra le più note personalità affette da autismo. All’inizio degli anni Cinquanta, autismo è una parola nuova per definire una malattia inspiegabile, ed è questa parola che i medici usano per Temple, una bambina che a 3 anni ancora non parla, con gravi problemi relazionali e isolata in un mondo tutto suo. La madre si rifiuta di chiuderla in un istituto e, seguendo l’istinto, implacabilmente la stimola perché non sia prigioniera di quel suo universo impenetrabile. Grazie alla madre e a un insegnante che ne coglie le doti e la sprona, affronta la scuola e, poi, il college, fino a conseguire la laurea in psicologia e un master in scienze animali. È proprio agli animali che si sente vicina, sentire e vedere il mondo come lo sentono e vedono loro è il punto di partenza del suo futuro. Oggi Temple Grandin è, infatti, una studiosa conosciuta in tutto il mondo per le sue ricerche sugli animali destinati a nutrirci e per gli impianti da lei progettati. Se oggi sappiamo di più sull’autismo è anche grazie a Temple Grandin, che ha saputo spiegarlo e raccontarlo.
Selznick B., La stanza delle meraviglie, Mondadori, 2012
Ben e Rose hanno un sogno in comune: una vita diversa da quella che il destino ha riservato loro. Ben vorrebbe riunirsi al padre che non ha mai conosciuto. Rose colleziona articoli di giornale che parlano di una misteriosa attrice e desidera fuggire dalla prigione dorata in cui è rinchiusa. Quando si imbattono in una tessera del puzzle che potrebbe aiutarli a realizzare le loro speranze, entrambi partono alla ricerca di quello che hanno perduto. Due storie lontane, una raccontata in parole e l’altra per immagini, attraverso cinquant’anni di distanza si tengono per mano senza vedersi mai e si ritrovano infine nel luogo magico in cui, tra gemme preziose, ossa di unicorno, superbe opere d’arte e minuti capolavori della natura, si incontrano ricordi e prodigi: la stanza delle meraviglie.
Stark-McGinnis S., Vorrei due ali, Mondadori, 2020
December lo sa: dalla cicatrice che ha in mezzo alle scapole un giorno spunteranno due ali, e allora lei potrà spiccare il volo e viaggiare lieve nel cielo come una rondine o una poiana codarossa. Perché lei non è una ragazzina, ma un uccello. E il momento in cui potrà liberarsi e volare via dalle case dei genitori affidatari, tutti diversi e tutti pronti a defilarsi prima o poi, deve per forza essere vicino. È per non arrivare impreparata a quel momento che December si nutre per lo più di semi e si esercita nel decollo tuffandosi follemente giù dagli alberi. E se nel mondo esistesse una mamma capace finalmente di insegnarle che vale la pena di rimanere con i piedi per terra, e che libertà è anche restare e mettere radici? Riuscirebbe quella mamma a far sentire December sicura come in un nido, e a toglierle la voglia di volare via?
Wolk L., Al di là del mare, Mondadori, 2019
Quando aveva poche ore di vita, Crow fu ritrovata in una vecchia barca che nella notte si era arenata sulla spiaggia: questa è la storia che le racconta Osh, il pittore, come una favola della buona notte. Per dodici anni Crow ha vissuto con lui su un’isoletta circondata dal mare e dal cielo, come sotto un incantesimo selvaggio e felice, accudita dal ruvido affetto della signorina Maggie. Ma le mani di Osh e della signorina Maggie sono le uniche che l’abbiano mai toccata: sembra che gli altri abitanti stiano alla larga da lei, come se ne avessero paura. Perché? Cosa si nasconde dietro le sue origini? Una notte in cui vede divampare un misterioso fuoco nell’isola di fronte, Crow decide di scoprirlo, cominciando una ricerca che la porterà su sentieri assai più pericolosi del previsto, che sfideranno la sua identità e il suo senso di appartenenza, ma che le riveleranno cos’è davvero una famiglia.
Coero Borga D., Chilese E., Scienza della fantasia, Codice Edizioni, 2015
Che fine hanno fatto i personaggi e i luoghi della letteratura per ragazzi sotto la lente dello scienziato? Dietro quelle che siamo abituati a considerare semplici storielle per bambini si nascondono idee, racconti, suggestioni di scienza e tecnologia. Ed è la storia della scienza stessa a svolgersi come un gomitolo nelle fiabe di Perrault, dei Grimm e di Andersen. Dai trucchi e sortilegi dell’apprendista stregone allo scienziato pazzo, la fantasia lascia spazio alla fantascienza, e infine alla scienza cruda. Principesse, draghi, castelli incantati, elfi, orchi, spade e bacchette magiche, amuleti, nani, avventurieri, esploratori, armature, scienziati, streghe, creature spaventose e meraviglie della natura popolano le pagine di questo almanacco illustrato della fantasia scientifica.
Larsson B., Bisogno di libertà, Iperborea, 2015
«Non si nasce liberi, lo si diventa», e non basta né desiderarlo, né sognarlo, né avere la sensazione di esserlo, per diventarlo realmente: essere liberi è una conquista continua, e precaria, che dura tutta una vita. Ed è la sua vita che Björn Larsson sceglie questa volta di raccontarci ad exemplum, il suo apprendistato di quella libertà che è poi il tema di fondo di tutti i suoi romanzi. Ci offre il suo vissuto per passarci quanto la vita gli ha insegnato sul cammino. Che la libertà esige parità e reciprocità, che non è raggiungibile senza immaginazione e sogni, ma anche senza realismo e disciplina, che è di natura solitaria e deve fare compromessi con l’amore, che la dote principale di cui ha bisogno è il coraggio: di non fare come gli altri, non seguire mode, uniformi, ipocrisie e di saper anche, in un’epoca di proclamato individualismo e di reale conformismo, levare la propria voce contro per ricordare il bisogno di amicizia, di tolleranza e di solidarietà.
Mankell H., Il ragazzo che voleva arrivare ai confini del mondo, BUR, 2012
Joel, quindici anni, rivede la mamma che l’ha abbandonato bambino e si è rifatta una famiglia e cerca di convincere il padre a mantenere la promessa che gli aveva fatto quando era piccolo: viaggiare insieme fino alla fine del mondo. Infine si imbarca da solo su una nave da carico e scopre il mondo da solo. Tornerà appena in tempo per congedarsi dal padre in fin di vita e tre anni dopo, di ritorno dall’isola del Pacifico dove aveva sognato di andare con lui, deporrà sulla sua tomba una noce di cocco portata da laggiù.
Milani A., Marie Curie, BeccoGiallo, 2017
In Polonia aveva dovuto lavorare come governante per mettere da parte i soldi necessari a intraprendere gli studi in scienze fisiche. Il nome con cui divenne famosa è quello del marito Pierre Curie, che la aiutò nelle ricerche su una sostanza sconosciuta che aveva proprietà assai curiose: emetteva energia, luce e calore. Era l’alba della fisica nucleare, ma anche l’inizio dell’era delle donne nel mondo della scienza. Dopo la morte improvvisa di Pierre, Marie portò avanti la sua carriera, fin troppo brillante e indipendente, scontrandosi con la mentalità conservatrice dell’Europa del primo Novecento.
Nejib, Stupor mundi, Coconino Press – Fandango, 2017
A Castel del Monte, alla corte dell’imperatore Federico II, è arrivato il più illustre scienziato del mondo arabo. Porta con sè una misteriosa e rivoluzionaria invenzione, la “Casa della luce”… Annibale Qassim El Battuti è arrivato dalla lontana Baghdad a Castel del Monte, nelle Puglie. Ha chiesto sostegno e protezione a Federico II, al quale vuole mostrare la sua rivoluzionaria invenzione. Tra i sapienti riuniti alla corte dell’imperatore mecenate c’è grande fermento. Matematici come il grande Fibonacci, astrologi, alchimisti, frati bibliotecari, maestri di scienza e custodi della fede si dividono tra amici e nemici. Intorno alla misteriosa scoperta del dotto orientale si succedono dispute, gelosie, intrighi nell’ombra. E un po’ alla volta affiorano i segreti del passato di Annibale, come quelli legati alla figlia Houdê, ragazzina paralitica dalla mente brillante, e al silenzioso schiavo mascherato El Ghul…
Tesson S., La pantera delle nevi, Sellerio, 2020
Nel 2018 Sylvain Tesson viene invitato dal fotografo naturalista Vincent Munier ad andare alla ricerca degli ultimi esemplari della pantera delle nevi. Questi animali magici e segreti, schivi ma altrettanto temuti, la cui caratteristica è la dissimulazione e l’occultamento, vivono in Tibet, sull’immenso altipiano del Qiangtang. In volo verso la Cina Tesson conosce Marie, la compagna del fotografo, cineasta naturalista, e Léo, aiutante di campo e filosofo. Sono diventati una «banda dei quattro», insieme affrontano la strada e raggiungono paesaggi sempre più maestosi e deserti. A 5.000 metri di altitudine si apre il regno della pantera. In questo santuario naturale, totalmente inospitale per l’uomo, il felino ha trovato il modo di sopravvivere e di difendere la sua tranquillità. La ricerca di questo animale mitico diviene per Sylvain Tesson il racconto di un’avventura straordinaria e la scoperta di uno spazio infinito di riflessione.
Vinci S., Nel bianco, Neri Pozza, 2020
«Viaggiare è fuggire il proprio demone familiare, distanziare la propria ombra, seminare il proprio doppio»: così Paul Morand descrive il senso di ogni autentico viaggiare. Una massima che ha spinto Simona Vinci a raggiungere l’Artico. Un luogo apparentemente ideale per distanziarsi da sé stessi e accettare l’imprevisto qualunque esso sia. Questo libro è il puntuale resoconto di questo viaggio ma è anche il racconto di un mondo in cui le etnie che lo abitano, dalla Groenlandia alla Siberia, pressate dall’avanzata della modernità, hanno abdicato ai loro modi di vita millenari. Ci mostra, con sorprendente anticipo, ciò che è diventato chiaro oggi: che il vortice della Storia, ha risucchiato l’Artico dalla periferia del tempo e lo ha travolto.
Westover, T., L’educazione, Feltrinelli, 2018
Tara, la sorella e il fratello sono nati in una famiglia di mormoni anarco-survivalisti delle montagne dell’Idaho. Non sono stati registrati all’anagrafe, non sono mai andati a scuola, non hanno mai visto un dottore. Sono cresciuti senza libri, senza sapere cosa succede all’esterno o cosa sia successo in passato. Fin da piccolissimi hanno aiutato i genitori nei loro lavori. Il clima in casa è spesso pesante. Il padre è un uomo dostoevskiano, carismatico quanto folle e incosciente, fino a diventare pericoloso. Il fratello è chiaramente disturbato e diventa violento con le sorelle. La madre cerca di aiutarla ma rimane fedele alle sue credenze e alla sottomissione femminile prescritta. Poi Tara fa una scoperta: l’educazione. La possibilità di emanciparsi, di vivere una vita diversa, di diventare una persona diversa. Una rivelazione. Il racconto di una lotta per l’auto-invenzione. Una storia di feroci lealtà famigliari e del dispiacere che viene nel recidere i legami più stretti.
Vedi anche:
https://www.libriamociascuola.it/II/?p=13937
III Filone
“Amor… che move il sole e l’altre stelle”
Davies N., Sutton E., Cresco, Editoriale Scienza, 2021
Che cos’è il Dna? Perché cresco? Come potevo essere così piccolo da stare nella pancia della mamma? Perché la pelle ha colori diversi? Per rispondere alle tante domande dei bambini, Nicola Davies firma un albo illustrato dove, partendo dal mondo naturale, racconta come avvengono la crescita e i cambiamenti di ogni essere vivente.
Davies N., Sutton E., Tanti e diversi, Editoriale Scienza, 2017
Quante specie esistono sulla Terra? Finora l’uomo ne ha contate due milioni, ed è solo l’inizio, perché se ne scoprono sempre di nuove. Animali e piante dalle forme e dimensioni più svariate vivono in tutti gli angoli del pianeta, dai deserti alle isole remote, dai vulcani agli abissi oceanici. Anche noi esseri umani ne facciamo parte, ma costantemente lo minacciamo con le nostre azioni, avvelenando l’aria e i fiumi, abbattendo le foreste, sfruttando il mare. Per far sì che la vita sulla Terra rimanga così varia e complessa dobbiamo rispettarla e preservarla, perché non possiamo vivere su un pianeta dove, invece di essere tanti e diversi, siamo rimasti soli.
Estelon P., Rosso come…, L’ippocampo, 2020
Rosso come la coccinella, le ciliegie, il rubino… Arancione come la farfalla, le albicocche, i gallinacci… Giallo come il pulcino, il fiore di zucca, le pepite d’oro… Blu come la libellula, l’iris, il lapislazzuli… Verde come la cavalletta, lo smeraldo e il lime… Nero come il merlo, le more e l’ossidiana… Bianco come la colomba, il mughetto e la storia di ogni colore!
Gervais B., In 4 tempi, L’ippocampo, 2021
Rendere attraverso le immagini l’elasticità del tempo: la lepre salta così in fretta che a malapena la vediamo attraversare le sue quattro caselle, mentre ci vorranno giorni e giorni prima che il papavero germogli, fiorisca e appassisca, e un anno intero perché le quattro stagioni vestano e rivestano gli alberi del giardino. Interrogarsi sul modo in cui il tempo agisce sugli esseri e sulle cose, li modifica e li muove, a seconda del loro ritmo…
Jarrie M., Natura viva, L’ippocampo, 2021
Oltre 50 frutti, fiori, ortaggi e animali da ammirare. Vivi e vibranti, i dipinti di Martin Jarrie riproducono, sublimandola, la natura che ci circonda, così varia e colorata, generosa e umile. I più piccoli guarderanno in altro modo il mondo, impareranno a contemplare una zucchina, una mela e un limone, o uno scoiattolo; quanto ai più grandi, apprezzeranno le associazioni offerte dal libro, che a immagine della natura fa convivere piccoli e grandi meraviglie.
Luogo comune, Il grande libro delle navi, Sinnos, 2019
Navi tanto grandi da trasportare intere città e minuscole barche per una sola persona. Navi fuorilegge (ma forse no), avventurieri, marinai e pescatori. Grandi imprese, grandi catastrofi, grandi battaglie.
Moreau L., Giocare fuori, Orecchio acerbo, 2019
Rincorrersi in casa è rischioso e il vaso va in frantumi, così come la pazienza della mamma. “Andate a giocare fuori”, incita. Oltre la porta, c’è un mondo di cose da fare: annaffiare l’orto, cogliere fiori, giocare a nascondino, e magari guardare i piccoli animali… Piccoli animali? Mentre i due bambini inseguono l’aquilone, inaspettatamente viaggiano dal deserto alla savana, dalla giungla al polo, e intorno a loro la natura brulica di animali: galline, asini e maiali, trichechi, orsi polari, giraffe e buoi muschiati da guardare negli occhi.
Bordiglioni S., Penazzi I., Voci dal mondo verde, Editoriale Scienza, 2020
Possono essere alte come palazzi, avere tronchi così larghi da ospitare una stanza, fiori alti tre metri e foglie in grado di sostenere il peso di un bambino. Alcune possono vantare di aver incontrato i dinosauri, altre sfidano ambienti estremi. Se le piante potessero parlare, avrebbero storie meravigliose da raccontare!
Duprat G., Universi, L’ippocampo, 2018
Fin dall’alba dei tempi l’uomo osserva il cielo e tenta di capire come sia fatto l’universo. I filosofi lo immaginano rotondo o infinito, piccolo o gigantesco. Fisici e matematici elaborano complesse teorie, mentre gli astronomi inventano sofisticati strumenti per esplorarlo. Un meraviglioso viaggio visivo e scientifico nell’universo di ieri, di oggi e di domani, dal cosmo sferico dei pitagorici a quello eliocentrico di Copernico, dalla geniale intuizione del tempo come quarta dimensione di Einstein alle più recenti teorie derivate dalla meccanica quantistica. Più osserviamo l’universo, più ci sorprende e affascina. Di sicuro non finiremo mai di immaginarlo… e di rappresentarlo.
Figueras E., De Gastold C., Coloranimale, L’ippocampo, 2021
Un ricco e sorprendente documentario animato da condividere in famiglia per capire la funzione dei colori nelle principali specie animali. Ma come si fa a comunicare quando non si parla? Come adattarsi al sole senza creme né cappello? E perché certi animali si camuffano per ingannare gli altri?
Duprat G., Zoottica. Come vedono gli animali, L’ippocampo, 2013
La visione animale resta un enigma. Il gatto può vedere di notte? Il toro ha davvero paura del rosso? Il cane è daltonico? Come usano gli insetti i loro occhi composti? Per rispondere a queste domande Zoottica – come vedono gli animali ci propone di guardare lo stesso paesaggio attraverso gli occhi di 20 animali diversi. Per ogni ritratto, una finestrella a forma di maschera nasconde la vista soggettiva dell’animale. Sul verso, delle spiegazioni semplici permettono di comprendere ciò che vedono, o perlomeno ciò che noi pensiamo che vedano. Un viaggio stupefacente, tra scienza e immaginazione.
Giménez R., Atlante geo-grafico, Topipittori, 2021
Perché le stelle sono di colori diversi? Qual è il lago più grande del mondo? In quali paesi piove di più? Perché la Luna non è sempre uguale? Qual è la montagna più alta? Quanto sono grandi i pianeti? Un libro ricco di contenuti e curiosità sull’Universo, sulla Terra e sulle caratteristiche geografiche principali del nostro pianeta.
Pego A., Minhós Martins I., Carvalho B., Plasticus Maritimus, Topipittori, 2020
Ogni ora, mille tonnellate di plastica – l’equivalente di un camion pieno di plastica al minuto – si riversano negli oceani. È tempo di fare qualcosa. La biologa Ana Pego, autrice del libro, ha chiamato questa specie Plasticus maritimus iniziando un progetto di sensibilizzazione per un utilizzo più consapevole della plastica. Grazie alla sua guida, potremo analizzarne gli esemplari, attuare una strategia per ridurla, salvaguardando così il pianeta e avere più consapevolezza di problemi che ci riguardano da molto vicino.
Pompili M., Monaco L., Il giro del mondo in 80 esperimenti, Editoriale Scienza, 2019
Più di cento anni fa, una scommessa portò Phileas Fogg a cimentarsi nel celebre “giro del mondo in 80 giorni”, inseguito dal detective Fix. Oggi, i tris – nipoti di questi baffuti personaggi hanno deciso di ripercorrere lo stesso itinerario. Prepara i bagagli e parti con Pablo e Midori, i fratelli Fogg, e con il giovane Fix: scoprirai un pianeta ricco di bellezza, cultura e idee ingegnose, ma anche di grattacapi globali come le isole di plastica e il cambiamento climatico. Grazie a 80 esperimenti sparsi per il globo, sarà un viaggio per capire meglio il mondo e mettere in moto sia la testa che le mani.
Walliman D., Newman B., Professor Astro Gatto e le frontiere dello spazio, Bao Publishing, 2014
Un famoso astrofisico e un talentuosissimo illustratore raccontano i segreti del sistema solare, dell’Universo e dei viaggi spaziali tramite il brillante personaggio del Professor Astro Gatto, capace di spiegare ai lettori più giovani anche i concetti più complessi. Ideale per gli scienziati e gli astronauti di domani!
AA. VV., Fauna. Il regno animale visto da vicino, Gribaudo, 2020
Esploriamo da vicino il regno animale, con la sua meravigliosa complessità e i suoi prodigi quotidiani. Immagini incredibili e testi sempre chiari e dettagliati rivelano l’anatomia, il comportamento e la bellezza di tutte le creature viventi. Peli, scaglie, baffi e code ci introducono in un mondo che alcuni credono ormai lontanissimo da noi, ma che in realtà ci riguarda molto da vicino e non smette di affascinarci.
Bestard A., Paesaggi perduti della Terra, L’Ippocampo 2020
Nessuna delle storie che conosciamo è tanto lunga quanto quella della Terra, vecchia di circa 4,56 miliardi di anni. Per scoprire questa storia dobbiamo fare un viaggio nel passato, attraverso paesaggi perduti ed epoche della durata di milioni di anni; un tempo così lungo che la nostra mente fatica a concepirlo! Difficile immaginare la Terra completamente ghiacciata, come una gigantesca palla di neve… oppure ricoperta da un mare di lava, o ancora popolata da dinosauri e altre strane forme di vita che ormai non esistono più… Sono successe davvero tante cose prima che le piante e gli animali moderni conquistassero il nostro pianeta!
Carminati C., La signora degli abissi. Sylvia Earle si racconta, Editoriale Scienza, 2017
Sylvia Earle, oceanografa di fama mondiale, è una leggenda vivente nell’esplorazione degli oceani. La vincitrice del Premio Strega ragazze e ragazzi 2016, Chiara Carminati, racconta questa donna determinata e tenace, arrivata là dove pochissimi osano scendere: gli abissi oceanici. In chiusura, l’intervista alla protagonista.
Couprie K., Il dizionario folle del corpo, Fatatrac, 2018
Quanti di noi da bambini hanno cercato, magari di nascosto, le parole proibite nei libri, le parole dei grandi? Questo Dizionario stimola la scoperta del corpo, il suo immaginario, la sua conoscenza e la conoscenza di quello altrui. A volte divertenti, a volte serie, si scorrono le sue pagine piene di immagini e parole sorprendenti. Ci si arricchisce, ci si diverte, s’impara.
Flandoli C, Sulle tracce del DNA, Editoriale Scienza 2020
Ambra e Blu, due gemelle curiose e un po’ impertinenti, partono per un rocambolesco viaggio alla ricerca del misterioso Dna insieme a Pio, un pulcino saggio che sa rispondere a tutte le loro domande. Diventati microscopici, i tre protagonisti esplorano una cellula popolata da repressori intrattabili, ribosomi alle prime armi, proteine tuttofare e tante altre buffe molecole e strutture cellulari, che hanno un ruolo chiave nei processi alla base della genetica.
Fulci R., De Marchi V., Ragazze con i numeri, Editoriale Scienza, 2018
Ci sono Valentina Tereshkova, la prima donna al mondo ad andare nello spazio; Jane Goodall, etologa, considerata l’unico essere umano mai accettato da una comunità di scimpanzé selvatici; Rita Levi Montalcini, che ha saputo proseguire il suo lavoro nonostante le persecuzioni razziali; le sue scoperte hanno aperto la strada a nuove cure per molte malattie. E ancora, Margaret Mead, tra le prime donne a fare ricerca antropologica sul campo; ha dimostrato che l’ambiente e la cultura in cui viviamo influenzano le nostre vite. Katherine Johnson, matematica che ha dato un contributo fondamentale alla ricerca spaziale statunitense; è l’emblema di come il colore della pelle non abbia niente a che vedere con la preparazione scientifica.
Grolleau F.- Royer J., Il giovane Darwin, Tunuè, 2020
Darwin, un giovane studente un po’ ingenuo, si imbarca per un viaggio che cambierà non solo la sua vita ma l’intera scienza.
Hill C., Che idea! Le invenzioni che hanno cambiato il mondo, Edizioni EL, 2017
Cosa c’è dietro un’invenzione che ha rivoluzionato il nostro modo di vivere? Un’illuminazione, un’idea geniale e, tante volte, una gran bella storia! Le idee geniali raccontate nel libro: Il riscaldamento centralizzato; La carta; La matita; Il treno; La bicicletta; La fotografia; Il computer; La macchina per scrivere; Il telefono; L’automobile; La radio; I raggi X; La plastica; La televisione; Gli antibiotici; Il forno a microonde; Il videogioco; Internet e il web.
Marinelli M., Molinari S., Prendere il volo. Storie di uccellini caduti dal nido e finiti in buone mani, Topipittori, 2020
Merli, cince, passeri, balestrucci, ghiandaie, rondoni, taccole. Sono gli uccelli i protagonisti del nuovo SuperPiNO, scritto da Marina Marinelli, appassionata di ornitologia, e da Silvia Molinari, grande illustratrice naturalistica. Sette storie di uccelli in difficoltà, narrate dal salvataggio alla liberazione, per imparare a prendersi cura di piccole creature alate.
Radeva S., L’origine delle specie di Charles Darwin, Mondadori, 2019
Dal più piccolo batterio alle enormi balene, questo adattamento illustrato racconta la rivoluzionaria scoperta che cambiò il mondo e la scienza: la teoria dell’evoluzione di Charles Darwin.
Rattaro S., La formula segreta. Il fantasma di un genio del Novecento, Mondadori 2020
Quanti secondi impiega l’acqua di un lavandino tappato per allagare una scuola? Prima di una verifica di Matematica, Matteo tenta questo singolare esperimento, che gli costerà una convocazione in presidenza con i genitori. Come suo padre, professore di Fisica all’università, Matteo è appassionato di scienza. A una conferenza sente il padre pronunciare il nome di Ettore Majorana, geniale fisico italiano allievo del premio Nobel Enrico Fermi, scomparso misteriosamente dopo essersi imbarcato da Napoli su un piroscafo con un biglietto di sola andata. È l’occasione per Matteo e suo padre di compiere un viaggio insieme, in Venezuela e in Argentina, sulle tracce dello scienziato.
Surcouf E., Porcel F., Mars Horizon, Bao Publishing, 2018
Una missione spaziale del 2080, basata su un semplice fatto: che la Space X di Elon Musk riesca, entro il 2030, a mandare materiali su Marte che serviranno alla costruzione della prima colonia umana sul Pianeta Rosso. Un affascinante viaggio nei possibili sviluppi delle esplorazioni spaziali nel secolo in cui stiamo vivendo.
Henry N., Marie e Bronia. Un patto fra sorelle, Edt-Giralangolo, 2020
Maria e Bronia Sklodowski nascono a Varsavia alla fine dell’Ottocento, in una famiglia che incoraggia le ragazze a studiare, nonostante nella Polonia dominata dall’impero russo alle donne non sia permesso farlo. Quando le sorelle vengono a sapere che nelle università francesi sono ammesse anche le ragazze, si fanno una promessa: andranno a Parigi, e lì proseguiranno i loro studi. Bronia partirà per prima e nel frattempo Maria lavorerà come istitutrice, per mantenere la sorella durante gli studi alla Facoltà di medicina… L’incredibile vita di due sorelle che segneranno la storia: una sarà tra le prime ginecologhe del mondo, l’altra vincerà due Premi Nobel in due discipline diverse.
Lorenz K., L’anello di Re Salomone, Adelphi, 1992
Racconta la leggenda che un anello magico dava a Re Salomone il potere di parlare agli animali e di capire il loro linguaggio. Konrad Lorenz, uno dei fondatori e massimi teorici della etologia, ha trovato, si può dire, un equivalente di quell’anello studiando per molti decenni, con amorosa pazienza e acutezza di osservazione, il comportamento degli animali, di cui ha sempre voluto circondarsi, non solo nei laboratori universitari, ma anche nella sua vita privata.
Petazzini M. (a cura di), La poesia degli alberi, Luca Sossella Editore, 2020
Un’antologia di testi da tutti i paesi su alberi, arbusti e qualche rampicante. Dall’Epopea di Gilgameš, il più antico poema dell’umanità, a Walt Whitman, che nel sacrificio di una grande sequoia legge il destino di una nazione, per arrivare alla minuziosa conoscenza sulle piante di un autore come Pascoli e alla manifesta prossimità con la natura degli autori più vicini alla sensibilità moderna, gli alberi hanno sempre rappresentato una presenza insostituibile e ricorrente nelle letterature di tutte le epoche e di tutte le aree geografiche.
Romo C., Il libro della flora imprudente, Logos, 2017
C’è un’isola, in particolare, in cui è possibile ammirare il caleidoscopico ventaglio di forme e colori che sono in grado di assumere le specie di questo nostro pianeta. È un’isola che non è riportata sulle carte geografiche, sappiamo solo che emerge dalle acque australi dell’oceano Pacifico, sperduta da qualche parte tra la Terra del Fuoco e l’Antartide. Pochissimi sono coloro che hanno avuto la ventura di visitarla, tra questi, l’esploratore e filosofo della natura Lázaro de Sahagún, salpato per una spedizione geografica e approdato misteriosamente sulle sue sponde, ha raccolto in questo diario tutte le straordinarie forme di vita vegetale in cui si è imbattuto.
Sacks O., L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, Adelphi, 2001
“È un libro che vorrei consigliare a tutti: medici e malati, lettori di romanzi e di poesia, cultori di psicologia e di metafisica, vagabondi e sedentari, realisti e fantastici. La prima musa di Sacks è la meraviglia per la molteplicità dell’universo.” – Pietro Citati
Alemagna B., Le cose che passano, Topipittori, 2019
Nella vita, sono molte le cose che passano. Si trasformano, se ne vanno. Il sonno finisce. Una piccola ferita guarisce (quasi) senza lasciare traccia… La musica scivola via, i pensieri neri svaniscono, il cielo schiarisce sempre dopo la pioggia e la paura se ne va. Ma in questa metamorfosi delle piccole cose, in questo flusso inarrestabile di cambiamenti, c’è una cosa che non cambierà mai e resterà per sempre. Beatrice Alemagna torna in catalogo con un piccolo libro illustrato, raffinato, ironico, delicatissimo dedicato a tutti i lettori, dagli zero ai duecento anni.
Chedru D., Dove vanno a finire?, La Margherita, 2011
Per i bambini curiosi… che vogliono scoprire dove vanno a finire persone e oggetti quando non sono più con noi!
Crowther K., L’omino e dio, Topipittori, 2011
Una mattina, Omino fa la sua passeggiata. Ai bordi del sentiero, incontra una cosa. “Non aver paura”, dice la cosa. Si fa presto a dire…, pensa l’omino. “Chi sei?” domanda educatamente. “Sono Dio” “Sei Dio? Il DIO? Non ti immaginavo assolutamente così.” Ha inizio così il dialogo fra Omino e Dio. Intorno a loro, una natura animata dal soffio vitale che trascorre in ogni cosa. Sotto gli occhi del lettore, la bellezza del creato si tinge dello splendore della presenza divina. Finché, al termine della giornata, viene il momento degli addii: Omino e Dio si lasciano. Ognuno per tornare ai propri luoghi, pieno del mistero insondabile dell’incontro con l’altro.
Liniers, Il sabato è come un palloncino rosso, La Nuova Frontiera junior, 2015
È sabato mattina, Clementina e Matilda si svegliano tutte contente, ma scoprono che fuori piove. Niente paura! La sorellina maggiore prende subito l’iniziativa e suggerisce alla più piccola mille modi per divertirsi sotto la pioggia, finché appare un arcobaleno e Clementina, presa dall’entusiasmo, afferra il palloncino rosso di Matilda e lo regala all’arcobaleno, sotto lo sguardo attonito della piccola… ma poi la sera tutto si concluderà nel migliore dei modi, raffreddore a parte.
Fogliano J., Stead E., Se vuoi vedere una balena, Babalibri, 2013
Se vuoi vedere una balena, devi sapere a cosa non assomiglia: certamente non assomiglia a delle rose rosa o a un pellicano o a dei pirati. Se vuoi vedere una balena devi procurarti una poltrona – non troppo comoda per non rischiare di assopirti – e scrutare attentamente il mare. Se vuoi vedere una balena devi aspettare… e aspettare… e aspettare…
Moreau L., Dopo, orecchio acerbo, 2014
Una dopo l’altra si susseguono le stagioni, e un ragazzo s’interroga sul “dopo”, facendoci partecipi delle sue sensazioni, delle sue emozioni. Dei brividi dopo il bagno e dell’affanno dopo la corsa; della gioia dell’incontro dopo la separazione; del silenzio dopo la collera. Ed è ancora la natura – la pianta dopo il seme, il frutto dopo il fiore – che accompagna le sue riflessioni sulla crescita fino ad arrivare a quelle sul tempo e sullo spazio e persino, lievi e delicate, sulla morte. La vita, il tempo che passa, gli interrogativi sul futuro, la gioia dell’attimo presente nell’immaginario, diretto e immediato, dell’infanzia.
Stangl K., Si può svuotare una pozzanghera?, Topipittori, 2018
I bambini, si sa, si pongono domande pazze. È la loro voglia di sperimentare il mondo, di giocare con lui, che li spinge a interrogarsi sui tanti misteri che nasconde. Misteri che i grandi non vedono più, abituati a pensare che un divano è un divano, o un tubetto di dentifricio è un tubetto di dentifricio, e che certo non è necessario contare le uvette del muësli e nemmeno fare troppe capriole, altrimenti gira la testa. Un libro smagliante e allegrissimo per raccontare il mondo scatenato e la straordinaria logica dell’infanzia, che stravolge ogni misura del reale per restituirla nuova e diversa.
Vonnegut K., Chermayeff I., Paresch M., Sole luna stellaTopipittori, 2019
Vonnegut racconta la notte di Natale e la nascita del Creatore e lo fa in modo magistrale da una prospettiva insolita: ironica e poetica allo stesso tempo. Ivan Chermayeff fa lo stesso con illustrazioni essenziali.
De Solminihac O., Nakamura J., E domani?Babalibri, 2021
Oggi Lucas festeggia il suo compleanno. È cambiato tanto da quando è nato e sa che continuerà a farlo, anno dopo anno. Perciò il lupacchiotto si chiede: “Come sarà il mio futuro?”. Quindi si inoltra tutto solo nella foresta, dove incontra un agnello che osserva le stelle, una volpe che fa calcoli su calcoli, delle civette che guardano la televisione. È una domanda importante, e tutti sembrano conoscere la risposta, eppure…
Gaarder J., C’è nessuno? , Salani, 2006
Guardando fuori dalla finestra, Joakim si accorge che c’è un bambino, grande più o meno come lui, appeso per i calzoni e a testa in giù a un albero del giardino. È una strana creatura, simile a un umano, ma non del tutto uguale. Viene da un altro mondo. I due, parlando, si raccontano e si interrogano sulle proprie origini, finendo, quasi inavvertitamente, col porsi i grandi interrogativi che riguardano la vita e il suo significato.
Hub U., Mühle J., L’arca parte alle otto , BUR, 2019
Cadono le prime gocce di pioggia, il Diluvio sta per arrivare. L’arca è pronta a partire e porterà in salvo solo due esemplari di ogni specie animale. Ma i pinguini sono in tre e, da buoni amici, in tre saliranno a bordo. A costo di nascondersi in valigia… Una piccola grande storia filosofica che fa riflettere con il sorriso.
Kuiijer J., Il libro di tutte le cose, Salani, 2019
Thomas ha un padre severo e violento, che crede in un Dio altrettanto rigido. Thomas ha un segreto: vede cose che nessun altro vede. Thomas ha un sogno: ‘diventare felice’. E come gli dice una vicina di casa un po’ strega, un buon inizio è smettere di avere paura.
Quarenghi G., Tonelli A., Ascolta, Topipittori, 2016
Una raccolta poetica unica che muove i suoi passi dalle epoche remote dei testi biblici per arrivare a noi, con la forza intatta e l’inarrivabile intensità di una testimonianza attualissima. Una guida per riconoscere il mondo e se stessi, per dire il bisogno di protezione e assoluto che abita il cuore umano, per incontrare la paura, la gioia, la rabbia, l’amore, la disperazione, l’incanto che tutti sperimentiamo, piccoli e grandi.
Richter J., Io sono soltanto un cane, Beisler, 2013
Ti sei mai chiesto come i cani potrebbero vedere il mondo? Adesso te lo spiegherà Anton, il cane pastore che viene da molto lontano. Friedbert, Emily e la loro bambina sono la sua nuova famiglia. E una famiglia vuol dire tanto per chi ha conosciuto le gigantesche steppe dell’Ungheria…
Richter J., Il gatto Venerdì, Beisler, 2019
Venerdì è un gatto di strada e non ha mai conosciuto padroni. È spelacchiato, odora di pesce marcio e parla. Cristina abita con la mamma e il papà in una casetta lucida e linda, dove non manca niente tranne i sorrisi e le carezze. Il gatto Venerdì conosce bene le cose e i segreti del mondo e Cristina lo ascolta volentieri. Non importa se al mattino arriva tardi a scuola e il maestro la sgrida. Non importa se nessuno crede a Venerdì gatto parlante. Intanto lei sogna e rincorre la vita.
Tan S., L’approdo, Tunué, 2016
Un uomo, costretto dall’indigenza, lascia moglie e figlia per intraprendere un lungo viaggio da migrante. Ad attenderlo, un mondo nuovo visto con lo sguardo emotivo del viaggiatore che frammischia a immagini di oggetti cari, animali esotici, strumenti musicali e abiti, un immaginario magico, surreale, dove la perdita e l’ignoto danzano con la speranza.
Teckentrup B., L’uovo, Uovonero, 2020
Bitta Teckentrup guarda con gli occhi dell’artista un oggetto quotidiano apparentemente banale, l’uovo, e da questo incontro scaturisce un libro che è in parte un’enciclopedia magica, in parte un libro d’arte, in parte un gioco per gli amanti degli animali e delle collezioni preziose e bizzarre, a cui offrirà innumerevoli spunti di conoscenza e terreno fertile per l’immaginazione. Dal colibrì all’uccello elefante, passando per la tartaruga marina e gli insetti, le illustrazioni ispirate al disegno scientifico naturalistico ma costruite con un raffinato equilibrio di forme e colori che rimanda all’astrattismo, sono un inno alla varietà e alla generatività della natura.
Aristarco D., Ascari G., Valentinis P., Corso di filosofia in tre secondi e un decimo, Einaudi Ragazzi, 2020
Da quando hai cominciato a parlare, non fai altro che interrogarti su te stesso e il mondo? Oppure di domande non te ne poni mai, perché è già tutto cosí complicato che meno dubbi hai e meglio è? O, ancora, ti chiedi se sei l’unico a sentirti come se ti aggirassi in un bosco misterioso, alla ricerca di una via d’uscita? Questo libro è per te che, come tutti gli esseri umani, non puoi fare a meno di cercare qualcosa. Anche se ancora non sai cos’è. Un corso di filosofia, ma con lezioni di tre secondi (il decimo finale è per un’altra cosa). Un insieme di storie, ma col finale ancora tutto da decidere.
Brenifier O., Després J., Il libro dei grandi contrari, Il Saggiatore, 2018
Il libro dei grandi contrari presenta dodici coppie di contrari filosofici e dieci coppie di personalità opposte. Dalla più tenera età, infatti, scopriamo che le idee si comprendono le une grazie alle altre. Sono queste opposizioni universali a strutturare la mente, a permetterle di riflettere, tanto nei bambini quanto nei grandi filosofi. In ogni coppia ciascuno dei contrari è necessario all’altro e, anche se a tratti uno ci sembra più evidente o più importante, alla fine capiamo che la ricchezza della vita è data proprio da questa varietà. Una consapevolezza che ci accompagnerà per tutta la vita.
David B., Hasib e la regina dei serpenti, Bao Publishing, 2018
Le mille e una notte sono state oggetto di innumerevoli adattamenti, riduzioni, reinterpretazioni. David B, con sguardo lucido e lucidamente avanguardista, fa coesistere la mitologia e il canone delle tre grandi religioni monoteistiche, raccontando un’avventura immaginifica “a scatole cinesi” che si dipana nello spazio e nel tempo, portando per mano il lettore lungo un viaggio che pare impossibile occupare solo 112 pagine.
Gombrich E., Breve storia del mondo, Salani, 2019
Gli avvenimenti e i personaggi che segnarono le epoche della storia dell’umanità. Gombrich si rivolge al lettore dandogli del tu, come un fratello maggiore che racconta una storia ai fratellini più piccoli. E la similitudine è appropriata anche per descrivere il livello della scrittura: dai fratelli si pretende infatti che capiscano, che sappiano anche pensare con la propria testa.
Quarenghi G., Scarabottolo G., Io ti domando, Topipittori, 2020
Un percorso fatto di storie antichissime dell’Antico Testamento che hanno fondato il nostro immaginario e la nostra cultura. Storie che suscitano molte domande e molte risposte, storie ancora attualissime che aiutano a indagare e a conoscere meglio noi stessi, gli altri, il mondo, la paura, l’amore, la rabbia e la vendetta.
Vecchini S., Sualzo, Nel silenzio azzurro, San Paolo Edizioni, 2019
“In questo libro trovi tante voci che cercano, preghiere e invocazioni pronunciate, scritte, tenute a memoria, sussurrate, gridate, cantate, danzate da uomini di ogni parte della Terra. Leggerai parole a volte simili, a volte molto differenti, diversi sono i nomi a cui sono indirizzate, uno o più divinità. A volte è la stessa natura ad essere chiamata, i fenomeni del cielo, le creature della terra. Preghiere che chiedono pace, nutrimento per tutti, protezione. Preghiere che dicono la meraviglia, lo stupore davanti alla bellezza e il mistero. Preghiere che benedicono e ringraziano. Chiedono perdono e purificazione e saggezza.”
Beckett B., Genesis, BUR, 2019
Anax, studentessa molto dotata, affronta la prova di ammissione all’Accademia. Cinque ore di esame davanti a una commissione inflessibile e imperscrutabile. Parlerà della vita e delle opere di Adam Forde, morto nel 2077, a diciannove anni, che col suo sacrificio ha dato origine a una nuova era. In una società isolata, attanagliata dalla paura delle epidemie e del diverso, ha sfidato l’intelligenza artificiale e cambiato per sempre le sorti del mondo. Che cosa distingue l’essere umano dalla macchina? Le emozioni? La coscienza? L’anima? E se fossero solo Idee? Se lo è chiesto Adam Forde e ora se lo chiede Anax, impegnata in un confronto con la storia e con se stessa che la porterà a scoprire un’amara, sorprendente verità.
Cartesio, Discorso sul metodo, Feltrinelli, 2014
Il Discorso sul metodo, pubblicato nel 1637, segna la nascita del pensiero moderno. Attraverso un’esposizione biografica, Cartesio fonda una nuova metodologia da applicare alla ricerca filosofica e scientifica. Geniale matematico e brillante scienziato, memore della lectio agostiniana, Cartesio pone come punto di partenza la riflessione su di sé (il celebre cogito ergo sum) per poi arrivare alle prove dell’esistenza di Dio. Un’opera diventata il nucleo del pensiero razionalista moderno.
Gaarder J., Il mondo di Sofia, TEA, 2018
Tutto comincia dalle strane domande che spuntano dalla cassetta delle lettere di Sofia, passa attraverso le intriganti risposte dell’eccentrico filosofo Alberto Knox e approda a una bislacca festa di compleanno nel giardino degli Amundsen… Ma è anche il romanzo di Hilde Moller Knag, e per lei comincia proprio nel giorno del suo compleanno, passa attraverso l’insolito regalo che suo padre, il maggiore Albert Knag, le ha inviato dal Libano e approda a una notte stellata nel giardino della famiglia Knag a Lillesand… Ma è anche il romanzo appassionante della storia della filosofia, e per tutti noi comincia dagli atomi di Democrito e dalle idee di Platone, passa attraverso le geniali intuizioni di Galileo e il complesso sistema di Hegel e approda all’esistenzialismo di Sartre e al multiforme panorama del pensiero contemporaneo…
Galimberti U., Merlini I., Petruccelli M.L., Perché? 100 storie di filosofi per ragazzi curiosi, Feltrinelli, 2019
Se pensate che la filosofia sia qualcosa di noioso e astratto, e i filosofi persone che vivono fuori dal mondo, questo libro vi dimostrerà il contrario. Attraverso le storie di cento filosofi e pensatori di ogni epoca e luogo, scoprirete che la filosofia è più viva e concreta che mai. Una scatola vuota non contiene niente o contiene qualcosa che si chiama “vuoto”? Provate a riempirla di sabbia e a percuoterla: che cosa udite? E se invece la svuotate dalla sabbia, percuotendola che cosa udite? Partendo da esperienze e ragionamenti accessibili anche ai bambini, ogni storia ci lancia una piccola sfida, alla quale potremo rispondere utilizzando i ragionamenti di un grande filosofo.
Nanni G., Atto di Dio, Rizzoli Lizard, 2018
Una voce aleggia sull’Appennino, cuore sismico dell’Italia centrale. A chi appartiene? Non alle vittime né ai sopravvissuti delle catastrofi che hanno colpito L’Aquila e Amatrice. Ma a un capriolo che trova rifugio nel parcheggio di un supermarket, a un terremoto che prende coscienza di sé e a un (vero) unicorno che vive sui Monti Sibillini. Grazie a una scrittura ipnotica e a un segno di rara precisione, Giacomo Nanni registra le confessioni di un mondo oltre l’umano, fatto di forze naturali consapevoli della spietata logica che le muove.
Nietzsche F., Così parlò Zarathustra, Feltrinelli, 2017
Alle soglie della follia, Nietzsche sosterrà di aver fatto all’umanità, con lo “Zarathustra”, il più grande dono che essa abbia mai avuto: “Questo libro, una voce che passa sui millenni, non solo è il libro più alto che esista (…), ma anche il più profondo, generato dalla più intrinseca ricchezza della verità, una fonte inesauribile dove non si può calare il secchio senza farlo risalire colmo d’oro e di bontà”. Perciò Nietzsche gli assegnerà una posizione preminente fra tutti i libri: “Il primo libro di tutti i millenni, la Bibbia dell’avvenire, la suprema esplosione del genio umano, in cui è incluso il destino dell’umanità”.
Platone, Simposio, Feltrinelli, 2011
Il “Simposio” è la grande “lezione d’amore” del pensiero occidentale. Nella polifonia di voci riunite nella gaia e giocosa atmosfera di un banchetto, Platone ci presenta, l’una dopo l’altra, le dottrine dell’eros esposte nell’orizzonte del mito, nella filosofia presocratica, nella scienza medica, nel sentire comune e in quello dei poeti. A questa vera e propria “summa enciclopedica” del sapere erotico dell’antichità, la possente parola di Socrate contrappone una nuova visione dell’amore, che libera la forza demoniaca dell’eros al di là del vincolo dei corpi e degli individui, in un’autentica ascesa conoscitiva verso l’idea del bene e del bello.
Pirsig R. M., Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta, Adelphi, 1990
Una Grande Avventura, a cavallo di una motocicletta e della mente, una visione variegata dell’America on the road, dal Minnesota al Pacifico, e un lucido, tortuoso viaggio iniziatico
Vernant J.-P., L’Universo, gli dèi, gli uomini, Einaudi, 2014
I miti giungono dai Greci fino a noi come un universo di frammenti, personaggi, storie, illuminazioni. Raccontano il tepore e la profondità di Gaia (la Terra), l’urlo tremendo di Urano (il Cielo) che, castrato dal figlio Crono, genera in un unico istante Afrodite e con lei l’amore. Raccontano dei Giganti e degli dèi, di Pandora e dell’invenzione della donna, di Prometeo che ci portò il fuoco, e della bellezza di Elena che scatenò una guerra interminabile. I miti raccontano le astuzie immortali di Ulisse e i suoi amori con Circe e Calipso…
Vedi anche:
https://www.libriamociascuola.it/II/?p=11475
https://www.libriamociascuola.it/II/?p=13978