DESCRIZIONE
???Gioia e tesoro di questa citt?????: cos?? Pietro Foschi, frate francescano,
custode e bibliotecario tra il 1637 e il 1652, ebbe a definire la Malatestiana.
Ancora oggi tale definizione ben si addice alla libreria voluta cinque secoli e
mezzo or sono da Malatesta Novello e che rappresenta col suo edificio, i
suoi plutei e il nucleo originario dei codici il pi?? antico esempio di biblioteca
monastico-rinascimentale conservata pressoch?? intatta sino ai nostri giorni.
Un progetto organico, in cui funzioni e spazi si riflettono le une negli altri
generando quell???ornamento e quella perfetta armonia, che si innesta nel
tessuto urbano e urbanistico della citt??, divenendone valore condiviso,
patrimonio architettonico e intellettuale.
Malatesta Novello non si limit?? a promuovere la costruzione della Biblioteca
e ad arredarla. Volle dotarla di libri in modo che diventasse una delle pi??
ricche dei suoi tempi. L???equilibrio da lui instaurato fra potest?? religiosa e
potest?? civile ?? stato un lungimirante bilanciamento di poteri e di compiti in
cui le forze opposte delle due parti hanno cooperato a quel duraturo e
accurato controllo che ha permesso a questo tesoro di giungere fino a noi.
Proprio per la sua straordinaria conservazione e per l???interesse del suo
patrimonio manoscritto l???Unesco nel giugno 2005 ha inserito la
Malatestiana, prima fra le biblioteche italiane, nel Registro della Memoria del
Mondo.
Come realt?? civica la Malatestiana ha continuato la sua evoluzione
divenendo vera e propria biblioteca comunale ed ha saputo essere, nel
tempo, centro di riferimento e luogo di promozione culturale, sede di studio
e formazione per generazioni di cesenati, e tappa insostituibile di tanta
intellettualit??.
In occasione dei seicento anni dalla nascita di Malatesta Novello (1418), la
Biblioteca espone la campagna fotografica del calendario 2018, dedicata
alla sua eredit?? pi?? importante, quella ???libreria, di cui forse il quattrocento
non ha lasciato in nessun luogo la pi?? bella, la pi?? riposata e riposante, la pi??
composta d???architettura e la pi?? lieta di ombre e di pace???.
Fotografie di Matteo Bosi.