Domenica 15 giugno ore 18
“Tito Barbieri. Un turbolento mazziniano” è il titolo del nuovo scritto di Gabriella Paduano. Un interessante romanzo su un personaggio di spicco nella prima metà dell’Ottocento, nato nel piccolo centro molisano di Ripabottoni, che ha segnato la storia e non poche vicende del Risorgimento Italiano.
Un libro interessante su un personaggio molto attivo all’epoca dei moti mazziniani che “voleva fare l’Italia a colpi di sciabola” come afferma l’autrice. Graziosa le veste editoriale curata dall’Editrice Lampo. La copertina suscita non poche curiosità perché mette in bella mostra le amiche più care che Tito Barbieri ha abbracciato per tutta le vita: le armi. Belle le immagini fotografiche curate da Lucia Bocale. Tito Barbieri (Ripabottoni 1821 – Campobasso 1865) venne condannato a morte più volte per aver cospirato contro il regime borbonico. Riuscì a sfuggire alla pena capitale rifugiandosi a Marsiglia. Arrestato sulle barricate parigine trovò rifugio in Inghilterra. Fu amico di Giuseppe Mazzini. Per le sue attività cospirative fu nuovamente costretto a rifugiarsi a Costantinopoli, in Egitto e nell’isola di Malta. Seguì la spedizione garibaldina dalla Sicilia alla Battaglia del Volturno.
l’autrice Gabriella Paduano, il prof. Luciano Pasquale, Antonio Tomassone, Sindaco di Pietracatella, Paola Pasquale, Pro Loco Pietramurata