Il 5 maggio, in occasione de Il Maggio dei Libri, presso la Sala consiliare del Comune di Cerignola, gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Padre Pio da Pietrelcina” di Cerignola incontreranno l’autrice del testo "Storia di Franco" (Edizioni La Meridiana), Daniela Marcone, figlia di Francesco Marcone, e Mario Desiati, autore della prefazione del libro.
L’incontro è stato inteso come uno strumento con cui proporre un’immagine viva e dinamica del libro e favorire l'amore per la lettura che consente la crescita e la maggiore conoscenza e consapevolezza della realtà in cui si vive.
La lettura del libro e l’incontro con Daniela Marcone e Mario Desiati si inseriscono all'interno dell'Unità di apprendimento interdisciplinare di Educazione Civica sulla legalità, prevista per le classi terze, iniziata durante la settimana di Libriamoci, il 15 novembre, e inserita nel filone tematico “I libri, quelli forti…” poiché il testo individuato per la lettura a voce alta e l’approfondimento riguarda la storia di un uomo che ha lasciato il segno.
“Storia di Franco" è un romanzo di formazione in cui ritrovare le radici della tenacia e del coraggio che hanno condotto Franco ad affrontare le scelte complesse che lo hanno poi portato alla morte. Francesco Marcone, direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia, fu ucciso infatti nel 1995, pochi giorni dopo aver inoltrato un esposto per denunciare una rete di criminali alla Procura della Repubblica.
La lettura del libro si è intersecata con approfondimenti interdisciplinari su argomenti afferenti il tema principale e fortemente radicati nella realtà locale: i beni confiscati alle mafie nelle aree rurali del territorio, la filiera del biologico che è strettamente connessa al recupero delle stesse aree, fino ad arrivare ad approfondimenti di carattere artistico. Il percorso di apprendimento si sostanzia così di esperienze concrete, che consentono di far comprendere e contestualizzare quanto appreso in classe. Nel mese di marzo, in occasione della Giornata della memoria delle vittime innocenti di mafia, hanno avuto luogo una serie di incontri sul tema della legalità con Pietro Fragasso e Sasy Spinelli (Cooperativa sociale Pietra di Scarto) e Angela Cianci, ex docente della scuola “Padre Pio”, e sorella di Michele Cianci, di recente iscritto nell’elenco delle vittime innocenti di mafia proprio come Francesco Marcone. Michele Cianci, esempio di onestà e slancio umanitario, fu ucciso in seguito a un tentativo di rapina nella sua armeria da parte di esponenti della malavita locale, proprio nel giorno in cui aveva difeso un anziano da un tentativo di rapina.
L’incontro ha preparato gli studenti a vivere, nella massima consapevolezza, una interessante uscita didattica tra marzo e aprile, presso il Laboratorio di legalità “Francesco Marcone” (Contrada Toro – S.S. 16, Cerignola), sorto su un terreno confiscato alle mafie proprio alle porte di Cerignola e oggi divenuto terreno di opportunità di inserimento lavorativo per persone provenienti da situazioni di fragilità e a rischio di esclusione. Il Laboratorio promuove infatti la cultura dell’antimafia, la pratica di un’agricoltura sostenibile, l’educazione alla legalità e al consumo critico.
Daniela Marcone, Mario Desiati