DESCRIZIONE
???Mi piace l???arte, prima di tutto. L???arte m???incanta, l???arte m???incomoda, l???arte mi muove e mi commuove??? scrive Cristino Wapichana, autore per ragazzi, vincitore nel 2018 del prestigioso premio Jabuti in Brasile e del premio Peter Pan dell???International Board on Books for Young People in Svezia con A Boca da Noite (Zit Editora). I suoi testi ???leggono??? la natura ed ?? in questo modo differente di guardare l???esistenza che risiede la qualit?? della letteratura indigena. Il movimento degli scrittori indigeni brasiliani inizia negli anni Novanta, per contrastare la marginalizzazione cui erano stati costretti gli indios dall???imposizione della cultura ???dell???uomo bianco???. Un linguaggio proprio e originale, che fa uso sistematico del plurale per parlare di diversit?? etniche, di esseri solidali che condividono ci?? che posseggono, di uomini che rispettano l???habitat come in O c??o e o curumim (Melhoramentos). Letteratura preziosa perch?? ci restituisce ci?? che nella letteratura classica occidentale, si ?? perso. Se ne parler?? con Loretta Emiri, autrice del Concorso Lingua Madre, scrittrice e studiosa che ha vissuto per gran parte della sua vita con gli indios Yanomami. Modera l???incontro Adriana Ansaldi, formatrice e insegnante.